FSI partecipa all’evento Viaggio Ricostituente a Thiene
Venerdì 7 dicembre 2018 io e Federico Monegaglia, ci siamo recati presso l’Auditorium Fonato di Thiene, in provincia di Vicenza, per assistere all’evento “Viaggio Ricostituente – le Italie che finiscono e quelle che cominciano”, organizzato dall’associazione Fuori Onda, un gruppo di giovani con un notevole seguito nel Vicentino, in occasione della ricorrenza dei 70 anni dall’entrata in vigore della Costituzione della Repubblica Italiana. Giunti sul luogo alle 20.30, dopo circa un’ora di strada, abbiamo trovato un pubblico di circa 150 persone incuriosite dalla proposta. Ospite della serata è stato lo storico Prof. Santo Peli, con il quale i membri dell’associazione hanno ripercorso la strada che ha portato alla nascita della nostra Carta Costituente, partendo dallo Statuto Albertino e terminando, oltre la promulgazione, con gli ultimi procedimenti attuativi degli anni ’70 e ’80. Nel corso dei vari interventi è stata concessa grande rilevanza alle disapplicazioni della legge fondamentale e alla sua attuazione dilazionata, ma nessuna evidenza è stata esternata a riguardo dei contrasti con i Trattati Europei i quali, negli ultimi trent’anni, di fatto, hanno disinnescato gran parte dei principi proclamati dalla Carta del ’48. A termine dell’appuntamento, durante il momento dedicato agli interventi del pubblico, il socio Federico Monegaglia ha preso la parola per portare all’attenzione dei presenti proprio quei profili di incompatibilità con i trattati comunitari, omessi nel corso della serata, e chiesto all’ospite quali possibili scenari potremmo attenderci per il futuro. La replica è stata del tutto scialba e la domanda sommariamente liquidata, ma il tema sollevato ha certamente stimolato la platea, dalla quale è stato poco dopo riformulato la stesso interrogativo. Questo interessante appuntamento ci ha fatto scoprire un pubblico sensibile alle tematiche costituzionali e ci ha inoltre permesso, nonostante la pioggia, di distribuire all’uscita oltre un centinaio di volantini e, infine, di dialogare con alcune persone incuriosite dai nostri manifestini e interessate ad avere maggiori informazioni sul nostro programma politico.
Riccardo Rinco
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