Riunione telematica Fronte Sovranista Italiano Piemonte
Lo scorso 7 luglio il gruppo regionale del Piemonte ha organizzato una riunione on-line alla quale hanno preso parte Emilio di Somma, Daniela Talarico, Federico Musso, Davide Iezzi, Mauro Esposito e Sara Orlando, per fare il punto sull’anno appena trascorso e guardare al prossimo.
Si è respirata un’atmosfera positiva nella misura in cui siamo stati soddisfatti di essere riusciti ad organizzare alcuni eventi pubblici dopo un periodo di immobilità che aveva caratterizzato il passato. Ma, nello stesso tempo, abbiamo riflettuto molto sulle cose che non hanno funzionato, così che le iniziative che si sono proposte per ricominciare l’autunno sono state numerose:
1) Si è ribadita la priorità della ricerca di autenticatori sia per le comunali di Torino del 2021, sia di Moncalieri del 2020, così come la ricerca di nuovi soci sfruttando il metodo Martines insieme ad altre vie lasciate alla discrezionalità, inclinazione dei singoli soci.
2) Nel frattempo, per riuscire a introdurre la nostra presenza sul territorio, si vorrebbe allestire un incontro con Thomas Fazi a Torino, alla libreria Comunardi che sta per chiudere. Luca Maniscalco (contattato nei giorni seguenti alla riunione) può contare sull’amicizia di un giornalista, Andrea Cascioli, che lavora in due testate on line (tra le quali Torino Today) per pubblicizzare l’evento. Il costo dell’inserzione di un articolo che ci dia voce dovrebbe aggirarsi sulle 200 euro circa, diversamente dai 700 richiesti ufficialmente, e probabilmente la prima volta che lo utilizzeremo potrebbe essere gratuita.
Si è capito che il flop dell’ultimo evento sul lavoro al Lombroso è stato dovuto alla totale incapacità da parte nostra di trovare un modo per pubblicizzarlo. Perciò, visto che l’evento è stato già realizzato (e perfino video-registrato da Stefano Ricci), lo rilanceremo più che altro concentrando tutti gli sforzi stavolta sulla sua promozione: quindi, di nuovo, tramite l’inserzione giornalistica.
3) Davide Iezzi invece, sfruttando il CPR, si vorrebbe muovere per organizzare un’associazione universitaria che metta al centro dei suoi incontri e dibattiti la Costituzione del ’48. L’argomento apparentemente neutrale, che durante il referndum ha dato prova di unire molti cittadini in sua difesa nonostante le diverse ideologie di provenienza, vorrebbe avere la forza di superare i pregiudizi legati al diffuso e consolidato sentimento europeista. Inoltre, si è sentita la necessità di procurare simpatizzanti del partito che siano giovani, in quanto ritenuti questi ultimi una forza cruciale alla base di qualisasi forza politica.
4) Emilio di Somma si occuperà di istituire il canale youtube del FSI Piemonte e di gestirlo; allo stesso tempo Diego Novo si occuperà di gestire il gruppo del FSI Piemonte su fb.
5) Davide Iezzi ci ha presentato il progetto per sviluppare l’idea di Daniela Talarico per la creazione di un gruppo fb che possa convogliare numerose persone scettiche dell’unione europea e No- TAV, così da produrre un contro-altare ai comitati Si-TAV (“Torino va avanti”), i quali sono stati organizzati attraverso la stessa metodologia e che stanno riscuotendo molto successo. L’obiettivo del gruppo consisterebbe nella realizzazione di una manifestazione conclusiva entro un anno dalla sua creazione che possa attirare attenzione su di noi e le nostre tematiche che verrebbero usate da sfondo per l’evento. Perciò, Alex Casella si occuperà della moderazione all’interno del gruppo; Daniela delle relazioni pubbliche con le associazioni che vi mostreranno dell’interesse; Marco Maiella dell’allestimento e manutenzione elettronica del gruppo su fb.
6) La provincia di Cuneo ha finalmente creato un gruppo locale che può contare su diversi soci attivi in grado di agire in maniera autonoma. Lo testimoniano i due eventi svolti, il primo presentato da Marco Maiella e Jacopo D’Alessio; e il secondo da Marco Maiella e Gerarda Monaco. Marco Maiella e Federico Musso, nel frattempo, stanno organizzando un evento al Castello di Fossano per inaugurare l’autunno anche in questa località. Marco infatti era solito organizzare in passato eventi nello stesso luogo con la sua associazione, sia in maniea autonoma, sia per conto dell’ARS ma, anche in questa circostanza, si vorrebbe piuttosto utilizzare il CPR per agganciarsi al tessuto territoriale. Inoltre, il gruppo cuneese si metterà in contatto con alcune testate giornalistiche locali che serviranno a pubblicizzare (stavolta gratuitamente) i loro eventi sul territorio.
Jacopo D’Alessio
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