Il fronte sovranista italiano partecipa alla manifestazione “NO AL M.E.S.”

di Bruno Zerbo · Pubblicato 22 Gennaio 2020 · Aggiornato 20 Gennaio 2020

FSI Roma 6 Dic 2019.

Il 6 Dicembre 2019 i soci del FSI hanno risposto all’invito del movimento”Liberiamo l’Italia” partecipando al presidio in Piazza di Montecitorio per manifestare contro l’introduzione delle modifiche al MES, trattato internazionale ratificato nel 2011 tra gli stati della ue, che istituisce un’istituzione finanziaria finalizzata ad intervenire a seguito di una crisi debitoria e dotata di estesi poteri discrezionali di coercizione e ricatto verso gli stati membri che chiedessero aiuti di liquidità.
In tutto circa 30 simpatizzanti di Liberiamo l’Italia hanno partecipato al presidio, provenienti da diverse parti d’Italia e circa 15 soci del FSI, provenienti da Roma, provincie limitrofe e anche un militante de L’Aquila, con bandiere e volantini stampati per l’occasione.
Sono intervenuti tra gli organizzatori Moreno Pasquinelli e Guido Grosso, e Nino Galloni forse a titolo personale, che hanno impostato il loro discorso sul piano divulgativo, illustrato molti aspetti problematici del Mes e della sua riforma, toccando anche diversi aspetti tecnici, ma mancando, a mio avviso, di coinvolgere emotivamente l’uditorio.
Tra gli altri intervenuti ci sono stati Tiziana Alterio e Fabio Frati di Liberiamo l’Italia.Stefano Rosati è intervenuto per FSI, con un intervento che ha raccolto molti applausi: il contrasto al MES, ha detto, e la permanenza nella ue da parte dell’Italia, non sono coerenti, perché il meccanismo introdotto nel 2011 è strumento indispensabile per assicurare la sopravvivenza della unione monetaria, quindi se si rigetta il MES bisogna mettere conseguentemente in discussione la permanenza dell’Italia nell’unione europea.
E’ stata fatta azione di volantinaggio tra gli astanti e tra i passanti nei pressi del presidio, incuriositi dalle bandiere.
Ad assemblea sciolta alcuni manifestanti sono rimasti ad aspettare il collegamento con la trasmissione Byoblu di Messora ma sino alle 19:00 non abbiamo ricevuto notizie.
E’ stata una giornata complessivamente proficua: per noi soci del FSI, perché abbiamo fatto conoscenza con i simpatizzanti di “Liberiamo l’Italia”, abbiamo preso alcuni contatti e credo che ci siamo fatti apprezzare per la nostra opposizione al MES.
La mia impressione riguardo “Liberiamo l’Italia” è di una forza nascente con contenuti sì affini ad FSI, ma con ampia prevalenza dei temi economici su quelli prettamente politici.Per domani 7 Dicembre 2019 è programmata la loro assemblea costituente e noi del FSI siamo stati invitati a presenziare.