L’Ue ha siglato accordi (segreti) con AstraZeneca, Sanofi-Gsk, Janssen, BioNtech-Pfizer e CureVac per l’acquisto dei vaccini anti Covid. Trattative in corso anche con Moderna (che incalza sui tempi)
Mentre gli annunci sui vaccini anti Covid si moltiplicano, con la corsa all’antidoto che si fa sempre più vivace, l’Ue continua a siglare contratti con le Big Pharma per assicurarsi, appena in commercio, una congrua quantità di dosi da distribuire agli stati membri.
Trattative in corso anche tra Bruxelles e Moderna, che però prova ad incalzare l’Ue sui tempi. Quello con Moderna sarebbe il sesto contratto per l’acquisto di vaccini. Contratti top secret (anche al Parlamento Ue).
Tutti i dettagli.
MODERNA INCALZA SUI TEMPI
“Ci sono discussioni in corso, ma non è stato firmato un contratto” con l’Ue, sostiene Stephane Bancel, amministratore delegato di Moderna. “E’ chiaro che essere in ritardo non limiterà a quantità totale, ma rallenterà la consegna”, ha detto in un’intervista a Afp.
A prenotare per primi i vaccini di Moderna sono stati Paesi come Canada, Stati Uniti, Giappone, Israele e Regno Unito.
“Ci sono molte cose amministrative, dossier, allineamenti da fare tra i Paesi ed è più complicato quando si è in 27 e non uno soltanto”, ha detto. Gli Stati Uniti, per esempio, hanno prenotato 100 milioni di dosi e Moderna “ha già diversi milioni di dosi.
UE: SIAMO ALLA FASE FINALE DELLE TRATTATIVE
Dall’Ue, però, sostengono che gli accordi sono alla “definizione finale” e che Bruxelles ha già “concordato con Moderna la fornitura di 160 milioni di dosi di vaccino”.
L’ACCORDO CON CUREVAC
Intanto, proprio nelle scorse ore, la Commissione europea ha approvato un contratto con la società farmaceutica tedesca CureVac per l’acquisto iniziale di 225 milioni di dosi per conto di tutti gli Stati membri dell’UE, con l’opzione di richiedere fino a 180 milioni di dosi ulteriori, che verranno fornite non appena saranno dimostrate la sicurezza e l’efficacia del vaccino.
I CONTRATTI DELL’UE CON LE BIG PHARMA
Si tratta del quinto contratto siglato da Bruxelles con le Big Pharma. L’Ue ha già firmato gli accordi ufficiali con AstraZeneca, Sanofi-Gsk, Janssen e BioNtech-Pfizer.
“Questo portafoglio diversificato di vaccini garantirà che l’Europa sia ben preparata per la vaccinazione, una volta comprovata la sicurezza e l’efficacia dei vaccini”, spiega la Commissione.
CONTRATTI (SEMPRE) TOP SECRET
Ma tutti i contratti in questione sono e saranno mantenuti top secret. Gli atti sono inaccessibili. A tutti, anche al Parlamento Europeo, che sull’argomento ha anche organizzato una serie di audizioni.
In pratica gli accordi restano riservati tra la Commissione e l’azienda che produce il vaccino.
LA DIFESA DELLA COMMISSIONE
Riservatezza che la Commissione ha difeso (qui un articolo di Start sulla questione) e continua a difendere.
I contratti, spiega oggi il portavoce della Commissione sulla sanità Stefan de Keersmaecker, contengono “informazioni sensibili”, come dati sui “prezzi” e le “modalità di produzione”, coperti da “clausole di confidenzialità” che “dobbiamo rispettare”. Se fossero pubblici, “i negoziati si complicherebbero” e questo sarebbe un “danno per le aziende farmaceutiche, ma anche nostro”.
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