UK: La Evidence-Based Medicine Consultancy Chiede lo Stop delle “Vaccinazioni”
di STILUM CURIAE (Marco Tosatti)
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, mi sembra interessante e importante condividere con voi, nella mia traduzione, questo articolo apparso sul sito degli America’s Frontline Doctors, un’organizzazione di medici di base statunitense che si oppone alla narrazione dominante sui vaccini. E ha sostenuto – come poi è apparso chiaro dall’esperienza di molti medici, anche in Italia, che i malati di Covid potevano essere trattati con ottimi risultati usando idrossiclorochina, azitromicina e zinco, purché questo avvenisse nei primi giorni dell’infezione. Naturalmente i media mainstream e l’informazione influenzata da Big Pharma e dai suoi accoliti cerca in ogni modo di ostracizzare e denigrare questi medici. La Evidence-Based Medicine Consultancy è una compagnia medica di ricerca indipendente. Buona lettura.
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Un “rapporto preliminare urgente dei dati Yellow Card” emesso dalla Evidence-Based Medicine Consultancy Ltd, con sede nel Regno Unito, presentato alla Medicines and Healthcare Products Regulatory Agency (MHRA) afferma che “la MHRA ha ora prove più che sufficienti sul sistema Yellow Card per dichiarare i vaccini COVID-19 non sicuri per l’uso negli esseri umani”.
Simile al Vaccine Adverse Events Reporting System (VAERS) degli Stati Uniti, la MHRA descrive lo scopo del suo sistema Yellow Card come fornire “un avvertimento precoce che la sicurezza di una medicina o di un dispositivo medico può richiedere ulteriori indagini”.
Il rapporto, firmato da Evidence-based Medicine Consultancy Ltd e EbMC Squared CiC Director Dr. Tess Lawrie (MBBCh, PhD), dice: “abbiamo cercato i rapporti Yellow Card utilizzando parole chiave specifiche della patologia per raggruppare i dati secondo le seguenti cinque [sic] ampie categorie clinicamente rilevanti:
Emorragia, coagulazione e ADR ischemiche
ADR del sistema immunitario
ADR “dolore
ADR neurologiche
ADR che comportano perdita della vista, dell’udito, della parola o dell’olfatto
ADR in gravidanza”.
Il rapporto continua dicendo: “Siamo consapevoli dei limiti dei dati di farmacovigilanza e comprendiamo che le informazioni sulle reazioni avverse ai farmaci riportate non devono essere interpretate nel senso che il farmaco in questione causa generalmente l’effetto osservato o non è sicuro da usare. Stiamo condividendo questo rapporto preliminare a causa dell’urgente necessità di comunicare informazioni che dovrebbero portare alla cessazione del lancio della vaccinazione mentre viene condotta un’indagine completa. Secondo il recente documento di Seneff e Nigh, le potenziali patologie acute e a lungo termine includono:
Adescamento patogeno, malattia infiammatoria multisistemica e autoimmunità
Reazioni allergiche e anafilassi
Potenziamento dipendente dagli anticorpi
Attivazione di infezioni virali latenti
Neurodegenerazione e malattie da prioni
Emersione di nuove varianti di SARSCoV2
Integrazione del gene della proteina spike nel DNA umano
“È ormai evidente che questi prodotti nel flusso sanguigno sono tossici per gli esseri umani. Un arresto immediato del programma di vaccinazione è richiesto mentre un’analisi di sicurezza completa e indipendente deve essere intrapresa per indagare la piena portata dei danni, che i dati del cartellino giallo del Regno Unito suggeriscono, includono tromboembolismo, malattia infiammatoria multisistemica, soppressione immunitaria, autoimmunità e anafilassi, così come l’aumento dipendente dagli anticorpi (ADE)”.
Il rapporto conclude: “La MHRA ha ora prove più che sufficienti sul sistema del cartellino giallo per dichiarare i vaccini COVID-19 non sicuri per l’uso negli esseri umani. Ci si dovrebbe preparare a intensificare gli sforzi umanitari per assistere coloro che sono stati danneggiati dai vaccini COVID-19 e per anticipare e migliorare gli effetti a medio e lungo termine. Poiché il meccanismo dei danni dei vaccini sembra essere simile a quello del COVID-19 stesso, questo include l’impegno con numerosi medici e scienziati internazionali con esperienza nel trattamento con successo del COVID-19.
“Ci sono almeno 3 domande urgenti a cui la MHRA deve rispondere:
Quante persone sono morte entro 28 giorni dalla vaccinazione?
Quante persone sono state ricoverate in ospedale entro 28 giorni dalla vaccinazione?
Quante persone sono state rese disabili dalla vaccinazione?”
Ma, ad un popolo celebroleso, a cui è stata fatto il lavaggio del cervello, cosa importa?