Ecco il risultato del mix devastante di crisi energetica-inflazione-guerra. Esempi pratici di miseria

Volete vedere gli effetti del mix devastante crisi energetica-inflazione-guerra? Una mamma inglese si è messa a piangere in pubblico nel mezzo di un supermercato ASDA perché non si poteva permettere di comprare un dolcetto del valore di 55 pence, circa 70 centesimi di Euro. “Non posso credere che stiamo vivendo così, tre anni fa eravamo a nostro agio e ora mi affido ai buoni per i pasti scolastici gratuiti per metà semestre“, ha detto, facendo eco ai sentimenti di milioni di persone in tutto il paese che si sentono schiacciate dall’aumento dei prezzi, soprattutto alimentari ed energetici. La madre, che non ha detto cosa ha fatto o quanti figli ha, ha spiegato che aveva 30 sterline da spendere per due settimane di generi alimentari, compresi i pannolini, e ha pianto quando si è resa conto di non avere nemmeno 55 pence in più avanzati.

Questa è la situazione di tante famiglie che una volta creavano la classe media britannica e che sono rimaste schiacciate dall’aumento dei costi della vita, veramente impressionante. A febbraio l’inflazione generale, spinta dall’energia, è stata del 6,2% annuo

Anche l’inflazione sui prodotti alimentari è andata alle stelle.

Anche se le paghe settimanali, in generale, sono riuscite ad adattarsi, almeno parzialmente, all’inflazione, come indicano le paghe orarie cresciute del di poco meno del 5,4% fra dicembre  2020 e dicembre  2021, però bisogna considerare che non tutti hanno potuto godere di questi aumenti e comunque non sono stati in grado di compensare completamente gli aumenti

C’è poi il problema delle aziende, che hanno visto aumentare i costi del 10%, per cui è evidente che non riescano a compensare pienamente l’aumento dei costi aumentando i prezzi. I margini si riducono, ma dopo un po’, come accade in Italia, si chiude.

In generale l’aumento dei prezzi mondiale sta schiacciando i redditi delel classi medie rendendole, da un giorno all’altro, povere, Il Regno Unito, grazie alla propria autonomia legata alla Brexit , si è ripreso meglio dell’Europa Continentale dal Covid, ma gli errori di politica energetica e la guerra colpiscono anche li. Boris Johnson ha promesso investimenti energetici, ma intanto le difficoltà rimangono anche li.