LA TECNOLOGIA C’E’, LA CONOSCENZA C’E’: TERREMOTI SI POSSONO CREARE
FOTO e VIDEO della aerea terremotata
Il sisma principale si è verificato intorno alle 3:17 ora locale (2:17 in Italia) a circa 30 km da Gaziantep, una delle più grandi città della Turchia, a una profondità di 19,5 km, secondo quanto riportato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e, come premesso, è stato seguito da altre scosse di magnitudo superiore a 4.5, di cui una di magnitudo 7.5 circa 9 ore dopo l’evento di questa notte. Questa nuova scossa è stata localizzata a 60-70 km di distanza dalla precedente, sempre lungo la faglia dell’Anatolia orientale, nei pressi della città di Elbistan, con un ipocentro a circa 28 km di profondità. VEDI QUI
Intensità dei terremoti in Turchia del 06 febbraio 2023: https://de.statista.com/statistik/daten/studie/1364644/umfrage/staerke-der-erdbeben-in-der-tuerkei-2023/
Come 130 bombe nucleari. Questa è la potenza del terremoto che si è verificato a Kahramanmaras, nel sud della Turchia, vicino al confine con la Siria, secondo l’ingegnere e geofisico turco Övgün Ahmet Ercan riportato dal sito Hurriyet.
Per alcuni esperti si è trattato di due distinti terremoti che si sono verificati molto vicini nel tempo e nello spazio, per altri, invece, la seconda è stata una scossa di assestamento della prima. Vedi qui
Le luci che avevano illuminato il cielo (tempo fa anche in Messico) durante il terremoto sono un fenomeno controverso: se ne sa molto poco. L’ evento è molto discusso e lascia spazio a diverse teorie. Come spiega l’Ingv, “tale fenomeno non sembra un effetto verificato per tutti gli eventi sismici e, pertanto, necessita di più approfondite indagini e riflessioni”.
I TERREMOTI ARTIFICIALI SECONDO ROSALIE BERTELL
Qui sotto una parte dell’intervista alla Dottoressa Rosalie Bertell fatta qualche anno fa dal sito Snowshoefilms; la Bertell ci racconta un’altra storia scomoda; quella della genesi dei terremoti artificiali e del forte sospetto che il terremoto indonesiano del 2004 sia stato un evento artificiale. La Bertell è una scienziata di fama internazionale. E’ laureata in Biometria con specializzazioni minori in Biologia e Biochimica. Dal 1969 al 1978 la Bertell fu scienziato superiore nella ricerca sul cancro al Roswell Park Cancer Institute. E’ anche stata consulente alla Nuclear Regulatory Commission Statunitense, all’Agenzia di Protezione Ambientale Statunitense e all’Health Canada.[1] Nel 1983 ricevette la Medaglia Hans-Adalbert Schweigart dalla World Union for Protection of Life. La Bertell è stata presidente dell’International Institute of Concern for Public Health dal 1987 al 2004. Nel 1996 fondò la “Commissione Medica Internazionale Chernobyl” e, nel 1994, anche la Commissione Medica Internazionale Bhopal. La Bertell si è occupata anche di HAARP nel suo libro PIANETA TERRA ULTIMA ARMA DI GUERRA
Ecco cosa disse Rosalie a proposito dei terremoti artificiali associati ad HAARP:
Snowshoefilms: Il Terremoto indonesiano è stato il secondo più grande terremoto della storia [26 dicembre 2004, 9,1-9,3 della scala Richter, che ha causato la morte di quasi 200.000 persone]. Hai guardato le anomalie?
Rosalie Bertell: C’è stato uno tsunami incredibilmente grande nell’Oceano Indiano che fu devastante non solo per Sumatra, Indonesia, Thailandia, India e Malaysia ma anche per la costa orientale dell’Africa. Esso fu causato da un terremoto, uno spostamento sotto l’Oceano Indiano. Ora sappiamo che la tecnologia c’è e molte nazioni possono indurre terremoti. In effetti, c’è stato uno sforzo, probabilmente per 30-40 anni, per controllare tutti i processi naturali, in quanto ciò darebbe un enorme vantaggio in guerra….
Commenti recenti