Il primo aereo passeggeri cinese, concorrente di Boeing e Airbus, conclude il suo primo volo operativo
di SCENARIECONOMICI (Guido da Landriano)
Il primo jet passeggeri a fusoliera stretta sviluppato in Cina – il C919 – ha compiuto domenica il suo primo volo commerciale, una pietra miliare nel tentativo del Paese di sfidare il duopolio Boeing-Airbus nella produzione di aerei.
Con il numero simbolico MU9191, il volo, operato dalla China Eastern Airlines e con a bordo più di 130 passeggeri, è partito dall’aeroporto Hongqiao di Shanghai intorno alle 10.30, con circa 10 minuti di anticipo rispetto all’orario previsto.
Il volo commerciale di due ore arriva dopo 16 anni di sviluppo, mentre la Cina sta cercando di ridurre la dipendenza dalle tecnologie straniere in un’aspra rivalità con l’Occidente guidato dagli Stati Uniti.
Uno studente di 14 anni di Pechino ha dichiarato alla CCTV di essere “entusiasta” di prendere il volo di ritorno per Shanghai alle 14.50 circa.
“Questo è il primo aereo di grandi dimensioni prodotto dalla Cina e so che è significativo, perché anche la mia famiglia è coinvolta nell’industria dell’aviazione”, ha detto. “Dovevo essere qui per assistere a tutto, così mi sono iscritto al volo di oggi a febbraio e ho avuto l’opportunità di prendere il volo di ritorno”.
Da lunedì ci sarà anche un servizio regolare di C919 tra Shanghai e Chengdu, capitale della provincia sud-occidentale cinese del Sichuan.
Alla cerimonia di lancio del volo, domenica, il direttore generale di China Eastern Li Yangmin ha dichiarato: “La sicurezza, l’affidabilità e le capacità necessarie a garantire le prestazioni [dell’aereo] sono state pienamente dimostrate”.
Progettato per competere con il Boeing 737 e la famiglia di aeromobili a corridoio singolo Airbus A320, il C919 è stato salutato dai media statali come una dimostrazione delle capacità tecnologiche della Cina.
Anche se Airbus e Boeing si sono congratulati online, la minaccia aalla dominanza occidentale nel settore è reale, anche se non immediata: ci vorrà del tempo prima che l’aereo ottenga l’omologazione in un numero significativo di stati, ma il jet, se competitivo sui prezzi e sui consumi, rischia veramente di superare la situazione di un mercato praticamente diviso a metà fra due player.
Prodotto dalla società statale Commercial Aviation Corporation of China (Comac), l’aereo, lungo 38,9 metri e alto 11,95 metri, dispone di otto posti in classe business e 156 in classe economica, secondo quanto riportato dalla CCTV. L’aereo avrebbe dovuto avere tre piloti a bordo e raggiungere una velocità di 0,78 Mach, pari a circa 955 km/h (593 miglia orarie).
Il menu speciale in volo per il viaggio inaugurale comprendeva riso claypot, budino al mango e frollini al cioccolato, oltre alle caramelle alla crema White Rabbit, un marchio di fabbrica di Shanghai.
Il C919 ha attirato l’attenzione a livello nazionale dopo l’annuncio del programma di sviluppo di aerei nazionali nel 2007. Tuttavia, i progressi sono stati lenti.
Nel 2014, il presidente Xi Jinping ha visitato l’ufficio Comac e ha invitato a compiere sforzi “incessanti” per sviluppare e produrre aerei passeggeri di grandi dimensioni, definendoli “un simbolo importante del livello di aviazione di un Paese e un segno importante della sua forza complessiva”.
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