Il telescopio spaziale Webb rivela nuove strutture inspiegabili al centro della galassia

La NASA ha svelato una nuova spettacolare immagine della Via Lattea scattata dal telescopio spaziale James Webb, che mostra dettagli sempre più dettagliati di una regione vicina al nucleo della nostra galassia natale, piena di ciò che l’agenzia spaziale chiama “strutture inspiegabili” a forma di ago. che hanno incuriosito e sconcertato gli scienziati.

Il telescopio spaziale James Webb, un potente strumento a infrarossi, è riuscito a scattare un’istantanea dettagliata di Sagittarius C, una regione centrale della Via Lattea dove nascono le stelle e che dista circa 300 anni luce dal gigantesco buco nero che la compone. snodo centrale della nostra galassia.

L’immagine contiene circa 500.000 stelle scintillanti più un ammasso di protostelle che emergono da dense nubi scure di polvere e gas (le protostelle sono piccole stelle che guadagnano massa prima di diventare stelle a tutti gli effetti).

Oltre alle stelle, il telescopio ha rivelato ciuffi piumati, ritenuti essere emissioni di idrogeno ionizzato e colorati come ciano nell’immagine. Di solito, questi ciuffi sono il prodotto di stelle massicce che emettono fotoni eccitati che ionizzano il gas idrogeno circostante.

Uno sguardo a ritroso

All’interno di questi ciuffi, gli scienziati sono sconcertati dall’esistenza di strutture striate a forma di aghi che sono create in modo casuale in tutto l’idrogeno ionizzato. Gli scienziati non sanno cosa siano e sono determinati a cercare ulteriori dati per scoprirlo.

Un’evideziazione delle strutture nella nuvola NASA, ESA, CSA, STScI, Samuel Crowe (UVA)

“Non sono mai stati forniti dati infrarossi su questa regione con il livello di risoluzione e sensibilità che otteniamo con Webb, quindi stiamo vedendo molte funzionalità qui per la prima volta”, ha affermato Samuel Crowe, studente universitario e ricercatore principale dell’Università della Virginia. “Webb rivela un’incredibile quantità di dettagli, permettendoci di studiare la formazione stellare in questo tipo di ambiente in un modo che prima non era possibile.”

Il Webb è stato lanciato alla fine del 2021, con le sue prime immagini rilasciate nel 2022. Il telescopio è stato lanciato con l’obiettivo di scrutare i primi periodi dell’universo, cercare esopianeti, esaminare le prime galassie e anche tracciare come sono le stelle. formati, come quelli catturati in quest’ultima immagine.

Gli scienziati sono entusiasti di questo nuovo scatto perché non solo è bellissimo, ma potrebbe anche aiutare i ricercatori a capire in primo luogo come le stelle si manifestano.

“Il centro galattico è un luogo affollato e tumultuoso”, ha affermato Rubén Fedriani, ricercatore e co-investigatore dell’Instituto Astrofisica de Andalucía. “Ci sono nubi di gas turbolente e magnetizzate che stanno formando stelle, che poi colpiscono il gas circostante con i loro venti, getti e radiazioni in uscita. Webb ci ha fornito un sacco di dati su questo ambiente estremo, e stiamo appena iniziando a scavare dentro.”