Linea rossa contro linea nera
di PIANO CONTRO MERCATO (Pagina Telegram)
Non mi darò pace fino a quando verrà abbattuto il Piano Werner, Nixon 71, Trilaterale 73, contratto metalmeccanici 72 (tradimento triplice sindacale), il Piano sull’eroina della Cia, il tradimento del Pci del 1976, la repressione giudiziaria, immane, della generazione creativa e colta del 77, la stupida lotta tra neri e rossi nel mentre i padroni ci portavano all’800, il ritorno al comando al lavoro, il rapporto capitale lavoro ritornato al feudalesimo, le controriforme degli anni novanta, il titolo V, l’euro, il Trattato di Maastricht, l’accordo Von Miert Andreatta del 1991, Draghi, Prodi, Ciampi, Prodi, Brunetta, Bassanini, le servitu’ estere degli ultimi decenni, la svendita del patrimonio pubblico, la Lega finanziata da circoli finanziaria bavaresi, il tradimento a Berlusconi del 2011, la fine di Gheddafi, l’ammazzamento degli anni 70, il benessere diffuso, seppur effimero degli anni 80, la miseria degli ultimi decenni, il tradimento di alte cariche dello Stato, dirigenziali, quadri ecc. L’evasione fiscale, il tartassamento sulle classi medio basse, la fine dell’equo canone, la fine della Riforma Anselmi, la Riforma della Legge Gentile sull’istruzione, la riforma bancaria che abrogò quella del 1936, la separazione Tesoro Bankitalia, la “finta” politica di centrodestra e centrosinistra, le delocalizzazioni. Ero povero da piccolo, ma vedevo la tempesta arrivare, frequentavo gente piu’ grande di me, ho fondato le rdb a Bologna nel 1992, ero al tiro ai bulloni a Piazza Maggiore nel 1992, non ero ai fuochi di Crotone del 1993, le stragi, l’occupazione anglosassone, il dominio franco-olandese tedesco, le Legion d’Onore, l’autonomia differenziata, il Premierato, il silenzio delle piu’ alte cariche dello Stato. Forse mi rimangono pochi anni di vita, non mollo. Linea rossa contro linea nera. Da piccolo combatto contro la linea nera, secondo i dettami cinesi.
Fonte: https://t.me/pianocontromercato/3518
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