La Cina sta sviluppando una quarta portaerei, per diventare una potenza navale d’alto mare
di SCENARIECONOMICI (Fabio Lugano)
La Cina sta sviluppando la sua quarta portaerei per rivaleggiare con la flotta statunitense nel Pacifico occidentale, ha annunciato un ammiraglio dell’Esercito Popolare di Liberazione (PLA). Ricordiamo che gli USA hanno, attualmente, 11 portaerei in servizio, ma le loro ambizioni sono molto più ampie di quelle cinesi.
Parlando durante una riunione legislativa annuale a Pechino, il commissario politico della Marina Militare PLA Yuan Huazhi ha affermato che i progressi sono sulla buona strada e che non ha sentito parlare di alcun “ostacolo tecnico” per quanto riguarda lo sviluppo.
Ha anche detto che il pubblico scoprirà presto se la nuova portaerei sarà a propulsione nucleare, proprio come alcune delle navi da guerra più avanzate nell’inventario della Marina statunitense. La Cina non avrebbe problemi nel dotare una prtarei di un reattore nucleare.
Ad oggi, solo la Marina statunitense e quella francese dispongono di portaerei a propulsione nucleare. Questo permette loro di svolgere missioni per periodi prolungati senza rifornimento.
“Stiamo costruendo portaerei per proteggere la nostra sovranità nazionale e per proteggere la nostra integrità territoriale”, ha sottolineato, come citato dal South China Morning Post.
Prima dell’annuncio, sono apparse online delle illustrazioni della quarta portaerei in costruzione presso il cantiere navale Jiangnan di Shanghai.
L’ultima portaerei
L’annuncio di Yuan arriva quasi due anni dopo che Pechino ha lanciato la sua terza portaerei, la Fujian.
Nonostante sia stata proclamata come la nave da guerra più avanzata del Paese, la Fujian non è a propulsione nucleare perché, secondo quanto riferito, Pechino non disponeva di una tecnologia di reattori nucleari navali sufficiente durante il suo sviluppo.
Tuttavia, la portaerei vanta caratteristiche avanzate, come le catapulte elettromagnetiche e i dispositivi di arresto per lanciare gli aerei ad ala fissa più pesanti e più grandi.
La Fujian non è ancora stata sottoposta a prove in mare. La Cina poi possiede la Liaoning, una portaerei relativamente piccola di costruzione ex sovietica, ma convertita nei cantieri cinesi, e la Shandong, che è stata la prima portaerei costruita completamente in Cina.
Ambizioni d’alto mare
I recenti sviluppi marittimi della Cina sono in linea con la sua ambizione di sviluppare una moderna marina militare ‘blue-water’ , cioè in grado di operare in alto mare e lontano dalle basi domestiche, entro il prossimo decennio.
La forza deve anche avere più di una portaerei che proietti il potere lontano da casa. In questo caso la Cina inizia ad avere un problema di tutela delle rotte navali verso l’Africa e l’Europa, e vuole anche controbilanciare il potere degli USA.
Nonostante le sue dimensioni in crescita, la Marina Militare della PLA è ancora considerata una “marina da acque verdi”, che opera principalmente vicino alle sue coste.
Commenti recenti