Il movimento francese del '95 e quello attuale, tra sinistra ultraliberista e post-fascisti che mostrano il volto di sempre

di RICCARDO PACCOSI (ARS Bologna) Nel 1995 si aprì in Francia un ciclo di conflitto sociale più intenso di quello attuale. Andando a memoria e rischiando quindi qualche imprecisione, possiamo dire che quel movimento durò all’incirca due anni, generò ampi fenomeni di guerriglia urbana e, malgrado i grossi disagi dovuti agli scioperi a oltranza di trasportatori e controllori di volo, ottenne un certo consenso presso l’opinione pubblica. Di lì a poco, il governo Juppé di...