Ho perso il mio popolo?

di TOMASO KEMENY   “Il poeta è un morto che cammina se non ha il suo popolo a seguirlo sul sentiero aperto dalle sue visioni”, così nell’ombra che precede il giorno pensò il poeta costruendo quel caos da cui potesse sorgere l’epoca del rinnovamento e poi disperato: “Sono l’uomo di niente smarrito nella massa di consapevoli consumatori sempre più sprofondati nel vuoto”. Voce del Mondo “Sappi che pure tu sei una nullità tutto ciò che...