Categoria: Rassegna Stampa

1

Tradimento del referendum sull’acqua pubblica: l’Italia finisce davanti alla Corte Europea

da L’INDIPENDENTE ONLINE (Stefano Baudino) Il forum dei movimenti per l’acqua pubblica ricorrerà alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo perché l’Italia sia condannata per violazione dell’esito referendario del 2011 – quello in cui il popolò stabilì che l’acqua restasse un bene di natura esclusivamente pubblica e che da essa non si potesse trarre profitto – a causa dell’aumento delle spese prodotto da tale violazione e del peggioramento della qualità di vita subìto da persone e famiglie. È...

0

Chi parla di “antisemitismo” non sa cosa sia l’Università

da ROARS (Tomaso Montanari) Le rassegne stampa delle scorse settimane pongono una questione non marginale: anche al netto della propaganda e della malafede di non pochi giornalisti, ciò che colpisce è la pressoché universale ignoranza circa la natura stessa dell’università. Intendiamoci, la colpa di questa eclissi è in gran parte dei professori stessi, che si sono piegati ad accettare la condizione tanto lucidamente descritta da Filippomaria Pontani: l’università ha così spesso e così tanto rinunciato...

0

Da Israele un blando attacco all’Iran ma la vera sfida è con l’Occidente

da ANALISI DIFESA (Gianandrea Gaiani) La contro-rappresaglia israeliana per i raid con droni e missili di Teheran che avevano colpito la base aerea di Nevatim e installazioni militari nel Golan alla fine ha avuto luogo la notte del 19 aprile a quanto sembra con un raid limitato all’impiego di 3 UAV a lungo raggio armati con altrettanti missili lanciati contro una installazione radar della difesa aerea iraniana a Isfahan, nell’Iran centrale. Lo ha detto una...

0

Scontro Israele-Iran e rischi di regionalizzazione del conflitto

di ROBERTO IANNUZZI  I missili iraniani nei cieli d’Israele segnano una svolta negli equilibri mediorientali. Come di consueto, molti commentatori occidentali hanno perlopiù travisato, talvolta demonizzato, o perfino deriso, le ragioni e la portata della rappresaglia iraniana compiuta in territorio israeliano. Essa, facendo emergere la pluriennale “guerra ombra” fra Israele e Iran, finora combattuta prevalentemente “per procura” attraverso una pletora di attori regionali, e trasformandola per la prima volta in un confronto militare diretto, segna nondimeno...

0

Militarizzazione della Sardegna, l’ultimo libro di Aide Esu smaschera una mistificazione

di ILFATTOQUOTIDIANO (Enrico Lobina)     È disponibile l’ultima pubblicazione di Aide Esu, docente di Sociologia dell’Università di Cagliari. Il volume, dal titolo Violare gli spazi – Militarizzazione in tempo di pace e resistenza locale è edito da Ombre Corte, di Verona. Il tema è centrale per la vita delle sarde e dei sardi, per la loro storia recente e per le loro prospettive future, anche se accuratamente accantonato dalla politica dei palazzi, che sa che chi affronta la militarizzazione della...

0

Il “piano Draghi”: ora sappiamo in cosa evolverà l’UE

di L’ANTIDIPLOMATICO (Giuseppe Masala)   Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo spazio alla candidatura di quella sciagurata di Ilaria Salis alle elezioni europee. Siamo di fronte alla solita arma di distrazione di massa utile a far distogliere lo sguardo dell’opinione pubblica dai problemi che contano (vedi punto 2). L’unico aspetto interessante della candidatura della Salis è che...

0

L’antifascismo ridotto a marketing

di FERDINANDO PASTORE (Pagina FB) Non esiste un antifascismo sconnesso da una cultura antifascista. Ma è proprio la seconda a essere stata immiserita negli anni del progresso di mercato. Prendiamo ad esempio la filosofia del merito, quella secondo cui un curriculum vitae prestigioso consentirebbe meccanicamente di esercitare le funzioni politiche o di governo. Un medico alla Sanità, un avvocato alla Giustizia, un ingegnere ai Trasporti, un economista al Bilancio; anzi un economista al vertice del...

0

Iran e Israele, perché non è ancora finita

di FULVIO SCAGLIONE Dimostrativo, perché fin troppo annunciato, era l’attacco dell’Iran a Israele del 13 aprile. Dimostrativo è stato quello dell’altra notte di Israele, perché fin troppo misurato anche se rivolto all’importante base iraniana di Isfahan. È finita qui? Difficile dirlo, perché la risposta dipende da una serie di partite che i contendenti stanno giocando e che solo in parte sono collegate ai risvolti militari. La prima partita, quella più evidente, la stanno giocando Israele e Usa,...

0

Questa è la natura dell’imperialismo

di GABRIELE GERMANI (Pagina FB) La Colombia ha espresso interesse per adesione ai BRICS. Il Brasile, interlocutore regionale, si farà garante di questo avvicinamento, caldeggiando l’adesione del nuovo membro. Una serie di rotture si stanno consumando in America meridionale, alcune delle quali esprimono anche la parziale differenza strategica tra i due partiti espressione della classe dirigente USA. Con la presidenza Biden, abbiamo visto una forte affermazione della classica strategia russofoba e concentrata su Eurasia e...

0

Finti fascisti, finti comunisti e ancor più fasulli antifascisti

da CONFLITTI E STRATEGIE (Gianfranco La Grassa) Ci risiamo, si avvicina un altro 25 aprile in cui finti fascisti e finti comunisti si divideranno sulla resistenza e la liberazione, simulando divaricazioni ideologiche ormai sepolte dalla storia ad uso di un presente privo di principi e di sincerità. La resistenza fu un fenomeno minimale se letto nel contesto del conflitto mondiale e non ebbe alcun peso sulle sorti della guerra e sul destino post-bellico dell’Italia che...

0

Vanunu, il tecnico che rivelò i segreti nucleari di Israele. Il mondo avrebbe dovuto ascoltarlo

di ILFATTOQUOTIDIANO (Stefania Limiti)     Prima di Julian Assange, il mondo ha conosciuto Mordechai Vanunu. Giornalista il primo – ora agli arresti in Inghilterra in attesa di una estradizione negli Usa che, chissà, magari i giudici inglesi avranno il coraggio di negare – tecnico addetto alla centrale nucleare israeliana di Dimona l’altro. Entrambi sono due irriducibili whistleblower che hanno pagato duramente le loro scelte etiche. Vanunu nel 1986 decise di rivelare al mondo che sì, è vero che Israele possiede l’arma nucleare,...

voci dalla germania 0

Parigi: Zona di sicurezza olimpica come modello per il controllo della popolazione?

di VOCIDALLAGERMANIA (redazione)   La Francia sta seguendo l’esempio cinese con l’implementazione del controllo della popolazione tramite codici QR. In questo articolo il grande giornalista e scrittore tedesco Norbert Haering esplora come il governo francese stia adottando misure estreme, sollevando domande cruciali sulla privacy e le libertà civili. Haering evidenza le connessioni sconcertanti tra queste politiche di sorveglianza e le iniziative globali delle élite economiche e politiche. Da norberthaering.de   Per entrare nei quartieri lungo la Senna dove si...