Il destino di una generazione di patrioti rivoluzionari*
IL DESTINO DI UNA GENERAZIONE
Nessuno verrà a salvarci e l’ipotesi della deflagrazione dell’Unione europea causata dalla Francia – ipotesi irrealistica perché la Le Pen era revisionista e comunque non aveva possibilità di vincere – si è rivelata infondata.
Non resta che affidare a noi stessi il nostro destino continuando a creare e a rafforzare associazioni politiche sovraniste.
Come ho sempre detto, è il destino di una generazione. L’UE resisterà almeno per altri 6 anni, quando, forse, Melenchon o eventualmente la Le Pen avranno vinto le elezioni presidenziali in Francia.
Nel 2023 (o prima in caso di elezioni anticipate) i sovranisti dovranno entrare con successo nel Parlamento italiano.
Il processo aggregativo dei sovranisti, che si svolgerà nei prossimi anni, sarà anche selettivo della nuova classe dirigente italiana, come sempre accade nelle fasi di crisi.
Associatevi al FSI.
IL REVISIONISMO E’ PERDENTE MA E’ UTILE
La Le Pen è il terzo revisionista che perde le elezioni.
I revisionisti (dei Trattati europei) svolgeranno una funzione strumentale, di generare attacchi che falliscono (Le Pen, l’austriaco) o si rivelano pseudo attacchi (quello della coppia di traditori Tsipras-Varoufuffis).
Il revisionismo in una situazione rivoluzionaria è perdente ma dà tempo di crescere ai patrioti rivoluzionari, alimenta il dibattito, indebolisce le posizioni comunque avverse e prepara il terreno. Quindi è utile.
DEDICHIAMO DUE DECENNI ALL’ITALIA
C’è chi è per la Le Trump e chi per MacRenzi. E poi c’è chi se ne frega perché ha capito che, nella situazione in cui siamo, nella fase che viviamo, nell’epoca in cui è inserita, per quello che vogliamo, dobbiamo dedicarci per un paio di decenni all’Italia.
Dedichiamoci per un paio di decenni all’Italia. Lo dico a tutti, non siate scemi: la globalizzazione, la diplomazia internazionale, la geopolitica, le teorie del complotto mondiale, la lotta ai vertici di poteri internazionali, sono sabbie mobili (non semplici distrazioni) per il popolo: vanno ignorate.
VOGLIA DI COMBATTERE
Non avete una voglia di combattere per qualcosa?
Non avete mai avuto voglia di combattere?
Non vi siete mai chiesti come si vive con la voglia di combattere?
Siete vivi?
Siete sicuri di esser mai venuti ad esistenza?
*I quattro post sono tratti dalla mia pagina facebook
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