La Cina istituisce il sistema di pagamento yuan-rublo
L’istituzione del sistema di pagamento tra lo yuan, il rublo e le altre valute equivale al tentativo di mettere fine al dominio del dollaro sull’economia mondiale: uno dei due pilastri su cui si regge l’impero statunitense, con cui esso ha combattuto guerre commerciali e ha saccheggiato le ricchezze del globo, è in pericolo; resta l’altro, la sua forza militare. L’emancipazione del mondo dall’impero americano che la propaganda UE diceva di voler attuare e che l’impero ha comunque ridicolizzato con la guerra iugoslava, è ritentata con mezzi più robusti da Cina e Russia.
La Cina istituisce il sistema di pagamento yuan-rublo
Traduzione Paolo Di Remigio
Originale disponibile qui.
SHANGHAI (Reuters) – La Cina ha istituito un sistema di pagamento contro pagamento (PVP) per le transazioni in yuan cinese e in rublo russo, una mossa per ridurre i rischi e migliorare l’efficienza delle sue transazioni commerciali estere.
Secondo una dichiarazione del Sistema commerciale per lo scambio estero del paese, il sistema PVP per le transazioni in yuan e rublo è stato attivato lunedì dopo aver ricevuto l’approvazione della Banca centrale cinese.
Secondo la dichiarazione pubblicata mercoledì sul sito web del Sistema Commerciale per lo Scambio Estero Cinese (CFETS), è la prima volta che il sistema PVP sia stato istituito per il commercio tra lo yuan e valute straniere.
I sistemi PVP permettono la composizione simultanea di transazioni in due valute differenti.
Il CFETS dice di avere in programma l’introduzione di sistemi PVP per le transazioni in yuan con altre valute basate sull’iniziativa cinese Una cintura, una via, in conformità con il processo di internazionalizzazione del renminbi.
La Cina ha piani ambiziosi di creazione di una Nuova via della seta che estenda i collegamenti tra Asia, Africa ed Europa.
La Russia e l’Asia Centrale sono considerate fonti di petrolio e gas di assoluta priorità per la Cina, massimo consumatore mondiale di energia.
Segnalazione di Andrew Galbraith; pubblicato da Kim Coghill il 12 ottobre 2017.
Commenti recenti