Macron a Roma, un trattato «speciale» tra Italia e Francia

di CORRIERE.IT (Marco Galluzzo)

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COMMENTO

Le camere sono state sciolte ma il capo del governo italiano, Gentiloni, si sente autorizzato a concludere trattati di cruciale importanza con altri paesi, come la Francia, in totale assenza di un mandato democratico.

Viviamo infatti ai tempi dell’Europa dove le scelte della popolazione contano sempre di meno a vantaggio di governi spesso tecnici, o comunque indipendenti e transnazionali che prevaricano di continuo i principi costituzionali, oltre che prorogare il potere esecutivo in assenza di legittimazione .

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Gentiloni e Macron lanciano una cooperazione sul modello di quella tra Parigi e Berlino

 ROMA Entro la fine dell’anno Italia e Francia firmeranno un Trattato di collaborazione strategica sulla falsariga di quello che Berlino e Parigi hanno approvato nel 1963 all’Eliseo. La notizia è emersa ieri a margine del vertice dei Paesi europei del Mediterraneo, tenutosi a Villa Madama. Sarà un gruppo di lavoro, formato da 8 membri, quattro per Paese, a definire i tratti dell’intesa istituzionale…

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