Volantinaggio FSI a Longiano (FC)
Nella mattinata di venerdì 17 agosto, mi sono recato al mercato di Longiano (FC) per distribuire i volantini di Riconquistare l’Italia e per far conoscere il nostro partito ai passanti. Durante la mattinata sono riuscito a scambiare qualche rapida battuta con alcuni passanti, uno dei quali mi ha promesso che leggerà i nostri documenti e che ci seguirà. Una signora dopo aver preso il volantino si apparta per leggerlo attentamente e ritorna dopo circa dieci minuti, me lo riconsegna perché dice che le sembriamo troppo statalisti, le confermo che siamo statalisti ma le faccio notare che il nostro modello di riferimento è la Costituzione e che durante la Prima Repubblica, alla quale noi idealmente ci ispiriamo, non mancava di certo la libertà, anche economica. Mi risponde che lo sa, e mi conferma che effettivamente la Prima Repubblica non era certo un regime totalitario, ma dice che in ogni caso il ruolo che vogliamo riservare allo Stato le pare esagerato, comunque mi ringrazia e mi saluta; anch’io la saluto chiedendole di pensare se veramente gli italiani hanno visto migliorare la loro situazione da quando lo Stato si è progressivamente ritirato. Un uomo mi dice che non ha fiducia nei partiti, gli rispondo che nemmeno noi l’abbiamo in quelli esistenti ed è proprio per questo che ci stiamo organizzando. Con un altro uomo la conversazione è molto simile, ma quest’ultimo aggiunge che anche se adesso siamo mossi da ideali sinceri, una volta arrivati in Parlamento gli ideali lasceranno spazio agli interessi personali (niente di nuovo, la solita tesi): invito quest’uomo ad unirsi a noi, per conoscerci di persona e per controllare di persona che fra noi non ci siano arrivisti, e per vigilare affinché nessuno faccia una “retromarcia morale”: l’alternativa è munirsi di popcorn e guardare questa classe dirigente distruggere il Paese. Un altro signore prende il volantino, lo piega e se lo mette in tasca senza nemmeno guardarlo e continuando a camminare mi dice che si candiderà con noi a sindaco, che ha già il suo programma e che sarà il nostro leader: non mi è sembrato il caso di prenderlo sul serio. Un’altra mattinata di militanza è passata e tante altre ne serviranno, ma alla fine ci libereremo!
Massimiliano Capriuoli
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