… almeno i liberisti tedeschi sono onesti
Di MICIDIAL (Massimo Bordin)
Senza dubbio essere liberisti è un difetto, un problema psicanalitico grave, ma almeno in Germania gli esperti economici sono più onesti dei nostri Bisin, Boldrin, Puglisi, Giavazzi, Alesina & Company…
“CONTRARIAMENTE AD UN PREGIUDIZIO COMUNE L’ITALIA E’ STATA UN PAESE FRUGALE”:
(sempre in surplus prima degli interessi, che sono l’unica ragione del debito attuale..)
che ci crediate o no scrive così Holger Zschaepitz che è il redattore economico del quotidiano tedesco Die Welt.
Beninteso, il giornalista del famoso quotidiano d’oltralpe di stupidaggini in questi anni ne ha dette parecchie, come quella volta che si pronunciò a favore di un default italiano dopo aver fatto le vacanze in Sardegna (!). Ma se come analista Zschaepitz lascia molto a desiderare, non dimentichiamoci mai che è tedesco, ed i tedeschi sono in genere moralisti, luterani, perennemente afflitti dal senso di colpa. Persino il debito pubblico, in tedesco, si traduce col termine “colpa”. Dunque, i tedeschi fanno fatica a mentire. I germanici sbagliano, e spesso (troppo), ma non riescono a dire una bugia quando vedono i fatti lapalissiani.
I nostri economisti liberisti, invece, oltre alla loro tradizionale incapacità analitica, sommano ad essa una disonestà intellettuale da far spavento. Nel suo ultimo tweet, la penna dl Die Welt l’ha scritto chiaro:
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