Riunione telematica Trentino – Alto Adige
Il giorno 6 novembre 2019 alle ore 21:00 si è tenuta una riunione telematica del FSI – Trentino per discutere sugli argomenti indicati più sotto.
Ordine del giorno:
- elezioni comunali a Trento: presentazione regolamento, proposta bozza lista candidati, gruppo di lavoro per redazione programma, lista autenticatori;
- elezioni comunali Bolzano: valutazione candidatura, proposta candidato sindaco e lista consiglieri; lista possibili autenticatori ed eventuali indicazioni per cominciare il lavoro;
- aggiornamento situazione soci e simpatizzanti, possibili nuovi contatti, aggiornamento azioni sul territorio (banchetti ed eventi pubblici);
- varie ed eventuali.
Sono presenti i seguenti iscritti: Alessandro Castelli, Alessio Chesani, Andrea Cremonini, Angelo Ramagini, Karin Manzoli, Federico Monegaglia, Matteo Ioriatti, Simone Bilotta e Stefano Bacchi.
In questa riunione telematica ci siamo concentrati sui quattro punti succitati. Per quanto riguarda le elezioni comunali di Trento, ci vogliono 200 firme in due o tre mesi. Bisogna fare una prima bozza di lista di candidati (più di 30 ma senza vincoli di territorialità) di cui almeno sei – sette persone che possano candidarsi come indipendenti. Bisogna però parlare di tematiche locali, ad esempio del tema del rapporto tra gli eventi in città e le problematiche legate alla quiete. Per contro, il problema qui delle quote rose non esiste, inoltre in Trentino qualcuno ormai ci conosce e quindi potremmo avere la strada un po’ più in discesa rispetto all’ultima volta. Come tempistiche, si potrebbe iniziare a metà gennaio; il socio Stefano Bacchi aveva preparato un documento valido per i comuni piccoli per quanto riguarda il programma.
Per Bolzano, per quanto lì le cose saranno sicuramente più complicate, non ci sono ragioni per non fare almeno un tentativo, dal momento che abbiamo già un certo numero di persone più alcuni contatti, di cui uno come possibile autenticatore. Per il programma c’è una commissione nazionale, a patto di iniziare circa un mese prima mediante alcuni articoli di giornale e altre fonti. In una realtà come Bolzano dunque, una volta raccolte cento firme, non sarebbe un problema redigere il programma. L’unico sforzo è coinvolgere le persone all’interno della lista e anche mediante tali persone trovare appunto le firme, più ovviamente almeno due o tre autenticatori. Il socio Angelo Ramagini, ad esempio, può candidarsi e anche andare a fare eventualmente qualche dibattito. Inoltre, ci sarebbe la necessità di fare dei banchetti quanto meno quando inizia la primavera sia a Trento che a Bolzano; nel frattempo però, per snellire le procedure visto che i banchetti richiedono una certa burocrazia tra marche da bollo e permessi vari ci si può organizzare per distribuire qualche volantino magari, per Trento, nel giorno di mercato, ovvero giovedì mattina. Infine, si è deciso, a cause di alcune problematiche emerse nella realtà della città di Rovereto, di far candidare le due persone della Città della Quercia a Trento. Una volta evasi i quattro punti dell’ordine del giorno, ci siamo salutati per il prossimo appuntamento, che dovrebbe essere una sera a metà della seconda settimana del mese a Trento e una sera della terza settimana nella città altoatesina.
Trento, 06/11/2019
Alessandro Castelli
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