I soci del FSI Roma partecipano alla passeggiata di solidarietà popolare a Centocelle
Giovedì 14 Novembre ho partecipato con i soci Stefano Rosati, Cristiano Terranova e Andrea Scano alla passeggiata di autodifera e solidarietà popolare tenutasi nel quartiere Centocelle (Municipio V) dove alcuni locali (Pecora Elettrica, Pinseria55 e Baraka Bistrot) hanno subito attacchi incendiari.
Dopo esserci incontrati in Piazza dei Mirti, abbiamo esposto le nostre bandiere, poiché il nostro intento era sia quello di portare vicinanza e solidarietà al quartiere come Partito politico, oltre che come singoli cittadini, sia perché essendo la prima volta che ci presentavamo in questo municipio, volevamo destare curiosità e farci conoscere.
La scelta di esporre le nostre bandiere ha sicuramente avuto risvolti positivi: alcuni cittadini ci hanno effettivamente notato ed altri si sono avvicinati per chiederci chi fossimo e cosa fosse Riconquistare l’Italia, avevamo quindi destato la loro curiosità e raggiunto il nostro obiettivo. Tuttavia ci sono stati anche degli sviluppi negativi. Dopo non molto infatti si è avvicinato un gruppo di ragazzi, antifascisti/anarchici, che con metodi fascisti ci hanno imposto di togliere le bandiere minacciandoci. Indagando se fossimo fascisti. Sostenevano “animosamente” che era vietato esporre simboli di partito, anche se ad alcuni partiti è stato concesso di sfilare con la propria bandiera. È stato inutile far notare loro che quella era una passeggiata e non una manifestazione, che dal punto di vista politico hanno un significato diverso, e che noi portavamo la nostra solidarietà al quartiere come Partito politico. Abbiamo quindi, nostro malgrado, tolto le bandiere.
Subito dopo siamo stati avvicinati con fare accusatorio da altri due signori, con i quali, dopo aver chiarito la nostra posizione politica che si rifà alla Costituzione del 1948, si è instaurata una discussione in merito alla posizione politica del FSI. In un momento storico quale è il nostro in cui ci sarebbe bisogno di più Stato e di maggiore rappresentanza politica, i partiti politici sono percepiti come il male assoluto da una parte della popolazione, per fortuna non tutta. Tutto ciò trova spiegazione nelle azioni dei partiti politici che attualmente – e negli ultimi 30 anni – detengono il potere. Starà a noi farci apprezzare come Partito politico con una militanza paziente, democratica e disinteressata agli interessi personali, ma anzi rivolta al benessere sociale di tutti.
Al netto di questo, la passeggiata è stato un bellissimo momento per il quartiere dove, insieme ad altri 5000 cittadini circa, abbiamo passeggiato riuniti per manifestare solidarietà e vicinanza. Il giudizio è complessivamente positivo per il Partito e per la sua prima uscita sul V Municipio: siamo riusciti a destare curiosità e interesse verso il Partito FSI e la lista Riconquistare l’Italia. Insieme a Stefano abbiamo parlato di come muoversi politicamente a livello municipale e delle future possibili azioni sul territorio.
PS Per tutta la durata della passeggiata al centro svettava la bandiera di Rifondazione Comunista: evidentemente a tutti i partiti era vietato di esporre bandiere, ma ad alcuni no. In un simile contesto non poteva mancare l’eroe con la bandiera dell’Unione Europea, anche questa ammessa dalle sentinelle antifasciste.
Riccardo Benisio, FSI Roma – Municipio V
Commenti recenti