In virus veritas
di FEDERICO MONEGAGLIA (FSI Trento)
Vi hanno detto che avete vissuto al di sopra delle vostre possibilità.
Che dovevamo tagliare i servizi pubblici, incluso il Sistema Sanitario Nazionale (quesito n.9 del referendum del 94 promosso dai Radicali).
Che il privato sarebbe stato più efficiente.
Che eravamo Cittadini del Mondo e che i confini non esistono.
Che fuori dall’Unione Europea saremmo morti.
Che l’Unione Europea ci avrebbe dato i fondi.
Che eravamo noi ad essere inadeguati, mentre l’Unione Europea ci tendeva la mano, ci aiutava a governarci perché da soli non eravamo capaci.
Che i Popoli europei erano dei fratelli maggiori sui quali potevamo contare.
Che lo Stato è un carrozzone dispendioso, che mantiene un marasma di dipendenti pubblici pigri e oziosi, che va colpito al cuore.
Che le Regioni dovevano avere sempre più poteri, finanche in concorrenza e in molti settori superiori a quelli dello Stato, fino ad arrivare ad un federalismo vero e proprio ispirato al modello americano.
Che il modello americano era un esempio da seguire, dove tutti sono responsabilizzati perché sono liberi o meno di farsi un’assicurazione sanitaria, poco importa se un sistema basato sulla libertà individuale crea squilibri nel reddito tali da impedire fisicamente l’accesso all’assicurazione e quindi lasciando milioni di cittadini nell’indigenza e in balia di una emergenza sanitaria (un tampone negli USA secondo MarketWatch costa tra i 1000 (mille) e i 4000 (quattromila) dollari).
Vi hanno detto che la politica non serve, che ci vogliono i tecnici.
Che la Banca d’Italia doveva essere sottratta al controllo diretto del Ministero del Tesoro, perché andandosi a reperire i finanziamenti sul Mercato avremmo speso in maniera più mirata ed efficiente i nostri soldi, poco importava se in una situazione di emergenza i soldi da spendere non ci sarebbero stati.
Che bisognava bloccare il turnover in tutti i settori per non rubare il futuro ai nostri figli, poco importa se in una situazione di stress del sistema ci si trovi con medici di settant’anni appena andati in pensione, peraltro più vulnerabili, siano richiamati in servizio a fare turni massacranti per stare dietro ai malati e alle terapie intensive di cui scarseggiano già i posti perché ci hanno tagliato il 50% della spesa sanitaria nel giro di venti anni.
La verità è che i liberali europeisti ci hanno rubato lo Stato, ma lo Stato nell’emergenza risorgerà mentre l’idea del mondo sclerotico e autistico dei neoliberali sarà spazzata via da un virus pseudo-influenzale particolarmente contagioso (senza alcuna intenzione di minimizzare).
Da incorniciare.