“Accadono cose strane…”
di MATTEO MODULON (FSI-Riconquistare l’Italia Verona)
Il meccanismo funziona così più o meno. L’Inghilterra possiede la propria banca centrale. Il ministero del tesoro inglese emette Titoli di Stato. I tassi d’interesse di quei Titoli li decide il ministero. La Banca Centrale compra quei titoli emettendo moneta che da alle casse dello Stato. E il governo inglese può tranquillamente investire per far crescere l’economia e il benessere del Popolo.
Da noi le cose funzionavano così dal 1936, poi qualcuno ha deciso che non doveva più essere così (qualcuno = classe dirigente italiana dagli anni Ottanta e Novanta in poi). E allora oggi gli inglesi possono “stare tranquilli”, mentre noi dobbiamo indebitarci coi mercati e con la BCE (che ci comprano Titoli al posto della banca centrale) per avere – letteralmente – grana nel portafoglio (uno Stato nelle condizioni del Regno Unito investe, per esempio nelle infrastrutture, e quelli sono soldi che vanno ad aziende e lavoratori inglesi).
È giusto? No, assolutamente no.
Vaglielo a dire alla gente che ti dice… l’euro è la nostra moneta.