Big data e conquista dello spazio, a che punto siamo?
di BABILON (Redazione)
La conquista dello spazio assume sempre un’importanza strategica a livello internazionale. Anche su questo settore si misura la competizione geopolitica, anche perché specialmente negli ultimi anni si è avuta l’introduzione del ruolo di soggetti privati che vogliono provare a conquistare nuovi primati. Ormai non si possono ignorare più fenomeni con i quali ci confrontiamo ogni giorno, come la globalizzazione e la rivoluzione digitale. Non possiamo fare a meno di notare come servizi forniti dall’uso del GPS e le comunicazioni satellitari abbiano un ruolo di prim’ordine. Anche la vita quotidiana di tutti noi è interessata da cambiamenti importanti che si rivelano interessanti proprio dall’introduzione delle nuove tecnologie.
Il ruolo dei big data
I big data comprendono tutte quelle tracce che lasciamo ogni giorno sul web in tutte le nostre operazioni di navigazione. Ci colleghiamo sempre più ad internet per le promozioni casino. Ci colleghiamo alla rete per seguire gli eventi internazionali e per ricercare informazioni di ogni tipo.
È chiaro, quindi, che le nostre tracce digitali vengono considerate sempre di più a livello geopolitico e su questo settore si sfidano le nuove potenze di tutto il mondo. Non potrebbe essere che così, perché le tecnologie innovative vengono applicate in tutti i settori, compreso quello della scienza, in cui la competizione si fa sempre più dura e la sfida sempre più ardua per quanto riguarda soprattutto le nuove acquisizioni a livello spaziale.
I big data cominciano a dominare sempre di più la scena internazionale, anche perché possono svolgere un ruolo molto significativo anche per quanto riguarda lo sviluppo economico.
Basti pensare per esempio in questo senso al ruolo che le nostre tracce lasciate sul web hanno nel campo del web marketing, nella targetizzazione degli utenti che fanno acquisti online. Da questo punto di vista non possono essere trascurati gli aspetti importanti dei big data anche per quanto riguarda la sicurezza e la difesa. Ma è soprattutto nel dominio spaziale che le nuove tecnologie assumono un ruolo davvero essenziale.
La competizione geopolitica nel settore spaziale
È proprio nel settore del dominio spaziale che oggi molti Stati si sfidano, in riferimento a tutti gli elementi legati al cyberspace, che integrano quelli che più potevano essere intesi come i tradizionali settori. Attualmente assistiamo alla corsa allo spazio da parte di alcune potenze internazionali, come, ad esempio, gli Stati Uniti e la Cina.
La posta in gioco è molto alta, perché non si tratta soltanto di fare affidamento sulle tecnologie innovative e quindi di garantire una forte base industriale. C’è anche qualcosa di più, che è costituito dal primato simbolico e anche politico per il Paese di riferimento.
In tutto questo, di fronte all’emergere della conquista dello spazio e alla possibilità di arrivare a nuove scoperte in tema spaziale che, per esempio, possono riguardare la Luna e Marte, si situano i temi delle alleanze.
È logico che molte altre nazioni si sentono in dovere di partecipare tramite progetti di collaborazione per giungere a delle nuove conquiste sulla conoscenza dell’universo. In questo senso possiamo ricordare il progetto Artemis, che coinvolge gli Stati Uniti, il Canada, Paesi europei e il Giappone, per arrivare in una prospettiva futuristica a portare la presenza umana sulla Luna, anche per tempi abbastanza lunghi.
Invece la Cina e la Russia sono in fase di valutazione per quanto riguarda le opportunità di cooperazione nell’ambito delle nuove stazioni orbitali cinesi.
Le grandi aziende americane del web sono riuscite a cogliere l’importante collegamento che ci può essere tra il settore spaziale e quello digitale. Questa intuizione ha portato ad una vera e propria rivoluzione anche per quanto riguarda l’accesso a servizi e a prodotti, introducendo l’importanza delle comunicazioni satellitari.
Fonte: https://www.babilonmagazine.it/big-data-spazio/
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