Gazprom rimborsa ca. 1,5 mld USD di bond, più cedole: è confermato, USA e Russia vogliono terminare l’EU
di MITTDOLCINO (Mittdolcino)
OGGI il gigante del gas russo, Gazprom, ha rimborsato la cifra monstre di 1,5 mld di USD equivalenti. Di più, i 2/3 circa erano bonds in dollari, ossia gestiti da conti americani: inspiegabile sia avvenuto il pagamento, a fronte delle ipotetiche sanzioni, ormai sanzioni solo mainstream! A meno che…
Resta per l’altro l’enorme guadagno in conto capitale fatto dagli acquirenti di tali bonds da inizio conflitto, visto che l’emissione in franchi svizzeri non ha mai smesso di essere trattata sul circuito della Svizzera (sanzioni?).
Resta dunque disponibile sul mercato un bond in CHF omologo che quotava staman circa 40, scadenza 2023, CHF: che sia il famoso 2X di opportunità di trading?
Sorte simile la cedola di un bond Gaz Finance plc (branch inglese di Gazprom per la finanza, ndr) “incredibilmente” pagata come cedola la scorsa settimana. E di due bond rimborsati in dollari a maggio, dopo due mesi che non facevano prezzo, di cui uno in anticipo di un anno.
Ovvero, le sanzioni russe sono tutte un ologramma, il fine ultimo è chiaro sia affondare l’EU. E Russia ed USA dimostrano di lavorare di concerto, nei fatti.
*****
L’aspetto finanziario è importante ma resta secondario rispetto al resto: se gli usa fanno solo finta di contendere Mosca sull’Ucraina, visto che Zelensky ha già perso la guerra (e verrà o sacrificato, o si ritirerà in un paradiso fiscale), cosa possiamo dedurre?
In ordine, dal meno importante al più rilevante:
la sfida USA alla Russia è solo di facciata, così si spiegherebbero molte cose
La Russia comunque ha già vinto, inutile sfidarla con folli sanzioni autolesioniste
Mosca e Washington sono d’accordo nel voler disintegrare l’EU, con la scusa della Russia
L’ultimo aspetto va analizzato ulteriormente:
evidentemente l’EU Franco-tedesca quanto meno con Trump, sfido’ gli USA rendendosi – come Germania, in assenza di Obama – il latore unico del messaggio globalista, come fu lo stesso messaggio “rinnovatore” che ai tempi fu nazi-fascista esiste un piano sottostante parallelo, mirato a ridimensionare l’EU
va capito se lo sforzo depopolativo nato a Davos si inserisce nello scontro in atto o semplicemente segue una sua strada indipendente
*****
Riprendiamo dunque un nostro ragionamento “storico”:
questa EU non è sostenibile, alla prima grande crisi sistemica i paesi europeriferici, in primis l’Italia, sarebbero crollati disintegrando l’euro.
Ovvero la leva sui cui poggia il revanscismo Franco-tedesco del III. Millennio è la moneta unica. Dunque solo questione di tempo prima della deflagrazione EU.
Sapevamo che l’EU Franco-tedesca avrebbe fatto di tutto per salvare la sua fonte di potere, la moneta unica.
Ma non pensavamo sarebbero arrivati a sterminare gli anziani e gli improduttivi con la scusa dell’assenza delle risorse necessarie e sufficienti per vivere, in EU.
Questo riteniamo succederà, in termini deflagranti, questo inverno. Per tale ragione Draghi è stato costretto a restare a Palazzo Chigi, con il piano di sostituire Mattarella dopo le elezioni del 2023 e con un governo di continuità EU facente funzioni.
Forse parte da tale aberrante logica la follia di iniettare un siero non testato in modo canonico dall’EMA ad una moltitudine di gente (preservando le elites che, come emerso in scandali immediatamente insabbiati, subiscono il placebo). Siero di cui non si conoscono i componenti e per cui sembra stiano morendo a decine per gli effetti collaterali (…), senza parlare della difficoltà indotta a fare figli.
Resta la farsa Gazprom, che ci dice chiaramente che l’EU andrà ridimensionata, per volere russo e americano. Ovvero, stop alle sfide EU agli imperi esistenti, che sono e resteranno 3: Usa, Russia, Cina.
Dunque Draghi, che gioca per la fazione filo EU di matrice scozzese, prima o poi sarà di troppo, speriamo più prima che poi.
Il rischio è che il piano C dell’EU, nel momento in cui fosse fallito il piano revanscista EUropeo, puntasse comunque a preservare le ricchezze apicali, a costo di liquidare da un terzo alla metà della popolazione continentale.
Forse siamo davvero in mezzo al peggior incubo possibile.
*****
Quello che può succedere….
Fino alle elezioni midterm americane, nessun cambio di indirizzo. Anzi, i grandi passi soprattutto in Italia, il vero laboratorio del Reset, dovranno essere attuati prima di tale data e comunque prima che la nuova maggioranza USA si insedi.
Nel frattempo, se USA e Russia volessero davvero abbattere il progetto comunque revanscista EU che ad oggi mantiene come suo obiettivo primario quello di mantenere intonse le ricchezze apicali, ossia di coloro che ispirano il disastro sociale in corso, spingerebbero sia verso la rivolta sociale in EU che, come supporto a tale indirizzo, verso una sorta di strategia della tensione mirata ad infervorare gli animi della popolazione EUropea.
In contrapposizione, lo stato filo EU dovrebbe fare altrettanto, per difendersi da tali rivolte sociali ispirate dall’esterno.
Ossia spingendo verso una strategia della tensione per sviare l’attenzione dalle future porcate che dovranno accadere, soprattutto in Italia (fame, freddo, assenza di risorse, morti “inspiegabili”, obblighi vaccinali, fino ad arrivare ad un possibile stato di guerra indotta atto a vaccinare chi di dovere sotto legge marziale ad esempio). Tutto questo nelle more del rinato piano revanscista EU risorto dalle ceneri del nazismo: encore, poco cibo, poche risorse, fame, confische e morti inspiegabili a frotte.
E soprattutto, come conseguenza, con l’accettazione “sociale” imposta di una élite di privilegiati europei, grazie all’eliminazione di gran parte di chi avrebbe titolo per lamentarsi, ossia della plebe (vaccinata).
Ovvero sdoganando la società dei Don Rodrigo, la norma nel nord Italia al tempo del Manzoni.
La costante, come capite, da agosto in avanti, sarà una rinnovata strategia della tensione (comunque vada).
Qui ci fermiamo.
Perché rischieremmo di dovervi dire – e NON vogliamo farlo -, quanto meno se i fatti dimostreranno essere noi bravi predittori, che la gente dovrà iniziare a difendersi fisicamente (cfr. prima di tutto da un certo Stato che abbisogna, per mantenere i privilegi della casta, di eliminare dissenso? Ossia prima di tutto di eliminare gli anziani, gli improduttivi ed i potenziali rompicoglioni?).
Commenti recenti