Leggiamo bene le parole di Lapo Elkann, in occasione delle dimissioni del cacicco di turno, Draghi:
“Complimenti ai fenomeni che mandano a casa l’italiano più rispettato a livello internazionale che ha tentato con ogni sforzo di dare una mano ad un Paese disastrato da una manica di buffoni e scappati di casa. Sono dispiaciuto, ma attendo con ansia l’arrivo dei fenomeni”.
“Sarà gustoso – aggiunge Elkann – vederli trattare per il gas, fare accordi internazionali, farsi rispettare in Europa, trattare con i grandi leader. Vi illudono che quando arriveranno loro si faranno rispettare che loro sono machi, che urlano, sbandierano il tricolore, cantano l’inno, ma in realtà sono dei Fantozzi di provinciache come escono dal Raccordo contano meno di zero. Povera Italia e tante grazie #SuperMario”.
Penso possa bastare. Considerando che Lapo difende i suoi interessi e non quello del 99,9% degli italiani, lo capiamo perfettamente.
Dunque, perché stupirsi della nulla reazione italiana?
In fondo nessuno o quasi si indignò davvero per la morte di Mattei o di Moro o di Pasolini, solo parole di circostanza, i tanti fatti che non tornavano tutti messi da parte..
L’Italia ragiona da colonia, si sa. Fortunata fu a non essere sotto francesi e tedeschi negli ultimi 75 anni, genti che da secoli la depredano materialmente, moralmente e sistematicamente; ma con gli americani, che sono ricchissimi di loro e non abbisognano di valori materiali ma di contenuti strategici (PC, telefono, radio, tecnologie avanzate). E di supporto internazionale, naturalmente, basato sulla difesa del loro dollaro.
Essendo, almeno loro, gli USA, disposti a barattare tale scambio con protezione (da francesi e tedeschi) e asset di rimbalzo.
Così l’Italia è diventata per breve tempo la IV. Potenza economica mondiale, abbattuta sempre in costanza di sforzo europeo-coloniale mirato a, se non a depredarla sistematicamente nel breve, quanto meno a staccarla dagli odiati States, quelli che si sono intromessi – vincendo – in ben due guerre mondiali coloniali volute dall’Europa.
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Dunque, dicevamo, che resta dell’Italia? Cosa avverrà nelle prossime elezioni?
Domande errate.
Prima di tutto succederà quello che deve succedere, non quello che gli italiani voteranno. Italiani che, in media, per loro, il massimo della protesta e non mangiare per un giorno.
In secundis, oggi si sta combattendo sotto i loro occhi una guerra tra EU Franco-tedesca e poteri anglo-USA, con Washington a capo. Il rischio esistenziale è infatti che l’Italia diventi il vero e proprio terreno di scontro, anche bellico, visto che a ‘sto giro chi prende l’Italia di fatto vince (…).
Siamo infatti, oggi, arrivati al punto che gli europei sono morti, sfiancati economicamente da oltreoceano (normale succedesse, visto che l’Europa prospera con gli attivi di bilancio generati dalla vendita nel mondo anglo delle proprie merci, ndr). Dunque i colonialisti elitari europei chiedono aiuto – per non uscire rotti – a coloro che hanno nutrito da decenni (ed infiltrato) nei gangli USA, le loro teste di ponte, un paese altrimenti imbattibile senza infiltrarlo dall’interno (sull’altare di pratiche di cooptazione anche esoteriche tutte europee, ndr).
Gli italiani che se ne fregano delle parole del Lapo sappiate che ragionano come dei veri stolti; perché il Lapo provocando la reazione che non c’è stata, di fatto dimostra quello che invece si vorrebbe venisse taciuto.
Ossia ciò che gli “alti” non dicono. Che è invece quello che dovrebbe spaventarvi, letteralmente a morte, le conseguenze intendo.
Infatti il grande insegnamento della presente crisi e’ che l’EUropa ha finalmente capito che NON è sostenibile, in quanto basta che gli acquirenti delle sue merci non comprino più, magari per colpa/ingenerando inflazione, e il sistema EU-elitario-coloniale EUropeo salta per aria.
Dunque devono revisionare il sistema, rendendolo sostenibile, come EU.
Quello che il Lap sta sottilmente implicando – e che non capite – è che, nel paese che ebbe paura a chiamare il film “Il silenzio degli innocenti” con il suo nome vero, preferendo storpiarlo pur di non ledere all’immagine del padrone d’Italia, lo stesso paese in cui Rino Gaetano che sfregiò nomi indicibili fini la sua vita in modo sconcertante, proprio in tale paese a forma di Stivale, oggi, gli italiani fantozziani sono di troppo.
Diciamo che Lapo indirettamente sembrerebbe enfatizzare la pochezza nazionale, per riassumere.
E nel caso verranno tali italiani rischieranno di essere cancellati, per rendere sostenibile l’EU? Il dubbio rimane…
Ripeto il “nel caso”: come fare “nel caso” ad eliminare “tecnicamente” il dissenso, a breve/medio termine, ovvero selezionando chi far rimanere almeno fino ad una certa età, mentre magari, che so, il Lapo potrà vivere fino a 100 anni? Ve lo lascio nel caso indovinare….
Ricordatevi però la ratio, che è importante: togli gente che ha diritto di protestare e togli dissenso.
Auguri all’italico popolo, indegno erede dei nostri Avi.
Il popolo deve arrivare alla fame, poi si ribella..