Cinque Trappole per spegnere la Coscienza
di LIBERO PENSARE (Piero Cammerinesi)
La condizione umana attuale è di schiavitù, un nuovo tipo di schiavitù, dove la schiavitù è psicologica e spirituale piuttosto che fisica. La coscienza umana è il bersaglio di un’ampia guerra di controllo in cui le persone accettano di buon grado condizioni sociali che chiaramente non servono i loro migliori interessi, anzi li danneggiano.
Accettiamo lo status quo della guerra, della paura, della distruzione dell’ambiente, dell’avidità, della corruzione, della salute avvelenata e della falsa scarsità perché siamo stati trascinati in trappole che ci tengono in ostaggio con false credenze e l’apparenza di comodità. In realtà, però, superare queste trappole ci permetterebbe di applicare i principi di pace, sostenibilità, esplorazione, accettazione e progresso per migliorare la condizione umana.
In primo luogo, però, dobbiamo vedere e riconoscere i confini della prigione in cui ci troviamo.
“Ci sono cinque scatole essenziali per la coscienza umana, ci sono cinque cose che chiudono la coscienza umana. Cinque modelli che cercano di tenere le persone rigidamente dentro le loro mura. E se siete all’interno di queste scatole, non riuscirete a espandere la vostra consapevolezza per comprendere la verità effettiva di ciò che sta accadendo nel nostro mondo.” (Mark Passio)
1. La politica
“Se qualcuno si identifica con la destra o la sinistra, con il repubblicano conservatore, con il democratico liberale, ecc…” (Mark Passio)
L’autoidentificazione con un particolare partito politico è uno degli stati di coscienza più divisivi che ci siano oggi nel nostro mondo. Ciò è chiaramente evidente nella qualità e nel carattere del discorso pubblico e nel modo in cui si fonde con gli interessi finanziari per creare stress, pressione e conflitto a ogni livello della società.
2. La religione
Le principali religioni culturali del mondo sono forse la più grande trappola per la coscienza umana che sia mai stata ideata e utilizzata come mezzo per controllare le persone. Questo ha corrotto il mondo e ucciso le persone per migliaia di anni. L’accettazione della possibilità di un’esistenza migliore dopo la morte è una scusa per ignorare la qualità della vita che si sta vivendo in questa esistenza ed è usata come pretesto per partecipare alla malvagità.
Naturalmente vediamo come questo paradigma sia usato contro di noi oggi per creare un grande conflitto tra i popoli della terra, mentre i leader globali spingono per una nuova guerra religiosa che contrappone l’Islam al Cristianesimo. Nessuno può vincere se si permette a questa battaglia di intensificarsi.
3. Scientismo
“Non quello che chiamo vera scienza, ma quello che chiamo scetticismo ultra rigido sotto forma di scienza tra virgolette, che viene spacciata per scienza moderna nel mondo di oggi”. (Mark Passio)
La scienza è diventata una sorta di religione, in cui le idee vengono vagliate in uno strano processo di studio misto a revisione paritaria, misto a influenza aziendale e monetaria, misto a ego. In questo paradigma, non c’è spazio per le idee che mettono in discussione le ipotesi e le teorie sul mondo da tempo sostenute, soffocando il progresso umano.
Ricercatori ribelli come Graham Hancock e Rupert Sheldrake sono esempi di come le idee interessanti sull’origine dell’uomo e sulla sua direzione siano bloccate dal pensiero rigido di un mondo scientifico che spinge lo scetticismo all’ingrosso come qualità affabile.
“La scienza si pone su un piedistallo e assicura a tutti di essere giunta alle sue conclusioni in modo spassionato. Nel frattempo, però, è piena di ipotesi, smentite e limitazioni e commette il grave errore di presentare le sue teorie come fatti. Gli errori della scienza mainstream vengono volentieri colti dai tecnocrati, desiderosi di usare la scienza e la tecnologia per promuovere le proprie ambizioni di controllo… (Makia Freeman)
4. Il movimento New Age
Un’altra scatola per la coscienza umana, relativamente nuova nel nostro mondo, è il Movimento New Age, che abbandona la scienza genuina a favore di luoghi comuni che fanno sentire bene le persone e che impediscono loro di agire e di partecipare pienamente al nostro mondo. Si tratta di un sistema di credenze unico e aperto.
I suoi principi sono descritti dai seguenti 10 punti:
1. Ignorare il “negativo”
2. Non arrabbiarsi mai
3. È tutto uno, quindi è tutto buono
4. Non si può mai sapere veramente
5. Accettare l’ingiustizia, mai resistere
6. Una legge di attrazione annacquata
7. Porgere l’altra guancia (pareggia le cicatrici!)
8. Il caos va temuto
9. Dobbiamo sentirci sempre bene
10. La verità non ha bisogno di essere difesa
(Marco Passio)
5. Il sistema monetario – La fede generale nel denaro
È la trappola più grande di tutte, che rende schiavi quasi tutti gli abitanti del nostro pianeta. Alla radice di questo inganno c’è la credenza generale nel denaro, cioè la convinzione che il denaro abbia più valore della vita stessa e sia quindi più prezioso di qualsiasi cosa la vita abbia da offrire. Per questo motivo, innumerevoli schemi, truffe, sistemi fiat, programmi di schiavitù del debito, frodi e furti sono in grado di sifonare l’energia e il tempo degli esseri umani, portandoci da nessuna parte se non alla nostra stessa rovina.
Il sistema monetario odierno funziona in questo modo, con una piccola élite al potere che ha ideato e controlla un sistema internazionale di manipolazione che conferisce un potere illimitato a coloro che creano denaro senza dover produrre alcun valore effettivo.
Riflessioni finali
È impossibile comprendere i conflitti, il caos e le divisioni del nostro mondo senza capire i modi in cui la coscienza umana è limitata, incatenata e schiavizzata da questi paradigmi. A questo punto dell’era della comunicazione, tuttavia, occorre una certa ostinazione per continuare a operare all’interno di queste cinque caselle.
“È molto più facile ingannare le persone che convincerle di essere state ingannate: questa è la natura del pregiudizio di conferma e di altri strumenti psicologici di manipolazione. Liberarsi dall’antica e storica “costante” del controllo mentale è un processo continuo di risveglio dallo stato di negazione. L’emergere e il risveglio spirituale comportano una rottura fisiologica degli accordi sociali di consenso delle nostre culture planetarie.” (Karlos Kukuburra)
Dylan Charles
Tradotto dall’inglese da Piero Cammerinesi per LiberoPensare
Dylan Charles è un coach di padronanza di sé e di autosabotaggio, redattore di Waking Times e conduttore del podcast Battered Souls. Il suo percorso personale è profondamente ispirato dalle medicine sciamaniche vegetali e dalle arti del Kung Fu, del Qi Gong e dello Yoga. Dopo aver vissuto per sette anni in Costa Rica, ora vive nelle Blue Ridge Mountains, dove ama servire, allenarsi e passare del tempo con la famiglia. Ha scritto centinaia di articoli, raggiungendo e ispirando milioni di persone in tutto il mondo.
FONTE: https://www.liberopensare.com/cinque-trappole-per-spegnere-la-coscienza/
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