Mons Ics: Dubia ben fondati, rispostine confondenti di papa Bergoglio
da STILUM CURIAE (Marco Tosatti)
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, il nostro monsignor Ics si inserisce nella discussione aperta dal Sinodo imminente, e dai Dubia presentati al pontefice regnante da cinque cardinali (e appoggiati probabilmente da parecchi altri…). Buona lettura e condivisione.
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Caro Tosatti.
Mi riferisco a un avvenimento storico che potrebbe cambiare la Chiesa. Potrebbe raggruppare i “santi”, creare speranza, rafforzare il coraggio sopito, svegliare molte coscienze,confermare la fede di molti che stavano dubitando, riarmare la volontà di lottare di chi si sentiva ormai perdente, dare armi a chi aveva paura di questo (diciamo) sistema di guida della chiesa-curia, ecc..
E chissà quanto ancora.
Perciò anzitutto esorto a ringraziare il card. Brandmuller, indomito amico personale di Ratzinger che soffrì non poco per la Sua rinuncia.
Ringraziare il nobile e tenace card. Burke che “ha perso quasi tutto” per non rinunciare alla verità ed alla lotta.
Ringraziare il card. Sarah, apparentemente docile e persino timido, ma esempio di una fede talmente forte da esser in grado di chiamare tutta l’Africa e gran parte del mondo, a riflettere su quanto sta succedendo nella chiesa.
Ringraziare il card. Zen, considerato un eroe in tutta l’Asia e ancor più considerato un eroe nel resto del mondo cosciente,responsabile e pensante.
Ringraziare il card. Sandoval.
Permettetemi di sintetizzare il tutto e trarre conclusioni su quanto è successo che invece, purtroppo, è stato relegato in pagine interne dei giornali senza l’attenzione dovuta.
-Nel settembre 2016 vengono pubblicati i primi DUBIA (che furono firmati anche dal grande card. Caffarra deceduto pochi mesi dopo, anche o soprattutto per le sofferenze per la Chiesa) riferiti alla Enciclica Amoris Laetitia che contraddiceva Veritatis Splendor (di san Giovanni Paolo II, 1993).Questi DUBIA riscossero solo indifferenza arrogante e preparazione di punizioni verso i firmatari e sostenitori.
-Il 10 luglio 2023 vengono inviati questi nuovi DUBIA (cui ci stiamo ora riferendo) in cui viene chiesto semplicemente al Santo Padre 1° di confermare se la Rivelazione va o no reinterpretata secondo i cambiamenti culturali; 2° se la benedizione delle coppie omo concorda con la Rivelazione; 3° se la sinodalità è dimensione costitutiva della Chiesa; 4° se il sacerdozio femminile è confermato; 5° se la Confessione (per ottenere l’Eucarestia) necessita contrizione e impegno a non persistere nel peccato.
Tutte sciocchezzuole no? perché far perder tempo alla Chiesa che deve occuparsi di ONG e crisi climatica?
-24ore dopo, 11 luglio, a tempo sorprendentemente record, vengono fornite risposte (che devono aver impegnato appunto per almeno 23 ore un Team di almeno 3-400 catto-sofisti).Queste risposte son date con una premessa molto caritatevole ed amorosa, cioè con una manifesta dose di ironico arrogante disprezzo verso chi aveva riproposto i DUBIA, ai quali al Papa non rispondeva volentieri, ma in vista del Sinodo lo avrebbe fatto, ma poi basta, chiaro?
Ma quali son state le risposte di fatto? 1° Ma che significa reinterpretare?: Interpretare meglio! 2°Matrimonio indissolubile, certo, ma ma la CaritàPastorale per non respingere ed escludere. Poi spiega che la benedizione è richiesta di aiuto a Dio e il diritto canonico non è tutto….3° Questa rispostina è abile, dice che con questa domanda – DUBIA, viene chiesto al Pontefice di collaborare, pertanto viene riconosciuto di esser sinodali … Non male …4° dobbiamo distinguere tra sacerdozio comune e ministeriale…Comunque non è un Dogma! 5° Su pentimento e proposito di non peccare … andiamo non facciamo i matematici! Il confessionale non è una “dogana”, ci son tanti modi di esprimere il pentimento …volersi confessare può bastare, no? Rispostine deridenti o soddisfacenti? I Cardinali le hanno trovate confondenti.
-Il 22 luglio vengono riproposte le domande in cui si implora il Santo Padre di non dare risposte confondenti, ma per favore, spiegare con un SI o un NO, se 1° la Chiesa può quindi insegnare dottrine contrarie a quelle insegnate in precedenza da Papi o Concili; 2° se benedicendo le coppie omo possa interpretarsi una forma di approvazione …e se un qualsiasi atto sex fuori dal matrimonio sia o no un peccatuccio; 3°Se il Sinodo che si terrà eserciterà Autorità suprema della Chiesa, o no…; 4° …en passant…in futuro la Chiesa potrebbe conferire il sacerdozio alle donne? …magari in futuro; 5° Si deve assolvere in confessione chi si rifiuta di fatto di interrompere le circostanze (“peccaminose”) per cui si confessa?
-Ieri 2 ottobre, pubblicazione. Commenti prevalenti della pubblica opinione corretta e consapevole: <ma che state a farci perder tempo con tutte ste sciocchezze di “beghe” fra preti.., con tutte le cose che dobbiamo fronteggiare …>.
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