Che succede nel mondo?
di GABRIELE GERMANI (Pagina FB)
Che succede nel mondo?
Un ex diplomatico indiano in Israele ha detto che l’India è disposta a sostenere Israele più apertamente di quanto non stia già facendo. L’allusione è stata alle guerra del Kargil, ovvero il conflitto tra India e Pakistan del 1999, attorno all’irrisolta questione del Kashmir; circostanza in cui Israele fu tra i pochi governi al mondo a sostenere Nuova Delhi.
India e Israele hanno già un rapporto stretto. L’India ha già fornito nella presente missione a Gaza missili e droni all’IDF, confermando una tendenza di lungo corso. Inoltre, The Diplomat ci fornisce dati interessanti, pare che l’India sia tra gli Stati che gli israeliani preferiscono, con un tasso del 71% di pareri positivi (preferendola anche agli USA) e recuperando un sondaggio condotto da Haaretz.
L’India è anche il principale ricevente di armi e tecnologie militari israeliane (almeno tra quelli ufficiali), che vengono adoperate sovente proprio in Kashmir: una sorta di grande Gaza a cielo aperto, le cui similitudini sono state ricordate nel discorso di insediamento dal neo-presidente pakistano.
Forse proprio questa inimicizia generica al mondo musulmano mette Tel Aviv e Nuova Delhi sulla stessa barca e le pone come principali partner degli USA nella regione Medio Oriente-Indiano.
Questo va aggiunto invece all’ambiguo rapporto che entrambe hanno con l’altro grande attore non arabo nella regione: l’Iran.
Buoni i rapporti indiani, pessimi quelli di Israele e questa rivalità è tale da riflettersi nel Caucaso.
In questa regione, l’India punta sull’Armenia con cui stabilisce accordi bilaterali e forniture di armi; mentre Israele punta tutto sull’Azerbaigian, a cui fornisce armi e dove possiede una base militare.
Azeri e curdi (una parte) costituiscono gli alleati di Israele nella regione in funzione anti-iraniana.
Altro giocatore ambiguo è la Turchia che sostiene l’Azerbaigian, ma in teoria rompe (nella cornice occidentale) con Israele, arrivando a bloccare gli scambi commerciali e dichiarando di avere in cura “oltre mille miliziani di Hamas”.
Cosa ci insegna questa rapida carrellata di informazioni?
Che il mondo unipolare e ancor di più quello bipolare è andato in frantumi, esistono tanti giocatori che giocano su più tavoli, difendendo i propri interessi di volta in volta in modo separato.
Fonte: https://www.facebook.com/share/p/RKJWvg5BtACCFCTT/
Commenti recenti