L’Ucraina sta lavorando a una bomba radioattiva?
di GIUBBE ROSSE NEWS (Old Hunter)
Oggi su un canale Telegram (@Soloviev Live) è apparso un resoconto di un briefing tenuto dal tenente generale russo Igor Kirilov. Kirilov è il capo delle truppe antiradiazioni, chimiche e biologiche dell’esercito russo.
Il Tenente Generale Igor Kirilov
Kirilov afferma che i servizi di sicurezza ucraini stanno portando avanti sabotaggi e attacchi terroristici contro il personale della centrale nucleare di Zaporizhzhya, fatti documentati persino dall’AIEA.
Il generale riferisce anche che gli ucraini hanno tentato di conquistare la centrale nucleare di Kursk, ma non ci sono riusciti. Il tenente generale Kirilov dice anche che ci sono rapporti interni ucraini che fanno due affermazioni. Una delle affermazioni ucraine è che qualsiasi “incidente” alla centrale nucleare di Kursk farebbe fuoriuscire le radiazioni solo sul territorio russo. (Data la vicinanza di Kursk a Chernobyl, che è di circa 100 km o 62 miglia, l’analisi dell’Ucraina, se riportata accuratamente, non ha senso).
I reattori nucleari esistenti a Kursk sono del tipo Chernobyl, cioè non hanno la protezione delle cupole di contenimento. A Kursk sono in costruzione reattori di nuovo modello che sostituiranno i reattori più vecchi. I nuovi reattori sono dotati di cupole di contenimento, ma non sono ancora in servizio. Il briefing del generale dice che qualsiasi fuga di radiazioni a Kursk “potrebbe portare alla diffusione delle radiazioni in una parte significativa dell’Europa”. Ha quindi lanciato un avvertimento all’Europa e alla NATO.
La seconda affermazione riguarda una “bomba sporca” ucraina. Una bomba sporca è una bomba convenzionale che include materiali altamente radioattivi che potrebbero contaminare vaste aree. Il generale afferma che i manuali di addestramento ucraini riguardano anche le “bombe sporche”. Non spiega se i manuali di addestramento siano destinati a scopi difensivi o offensivi. (Per la cronaca, la Russia non produce bombe a radiazioni, anche se potrebbe farlo). Kirilov sostiene che Kiev sta “ritardando i rapporti dell’AIEA sulla quantità di rifiuti radioattivi nella zona di esclusione di Chernobyl”. L’ovvia implicazione è che alcune delle scorie di Chernobyl potrebbero andare a costituire bombe radioattive.
Non è la prima volta che la Russia mette in guardia dalle bombe sporche ucraine. Nel briefing sulla minaccia nucleare del tenente generale Kirilov sono possibili diverse osservazioni e possibilità.
Il fumo si alza domenica dalla centrale nucleare di Zaporizhia (Ukrainian Presidential Press)
Il primo, e più evidente, è che gli ucraini hanno ripetutamente minacciato il complesso della centrale nucleare di Zaporizhzhya e hanno usato un’autobomba per uccidere almeno uno dei dipendenti. L’Ucraina ha anche attaccato e distrutto una sottostazione elettrica e ha colpito una torre di raffreddamento della centrale nucleare di Zaporizhzhya. Allo stesso modo è anche vero che l’Ucraina ha tentato di conquistare la centrale nucleare di Kursk e, dopo aver fallito, ha sparato almeno due droni suicidi contro la centrale di Kursk.
Le conseguenze di un attentato con autobomba che ha ucciso un lavoratore della centrale nucleare di Zaporizhia controllata dai russi a Enerhodar, nella regione di Zaporizhia, nell’Ucraina controllata dai russi.
Una seconda osservazione riguarda il possibile uso di armi nucleari nel conflitto ucraino. Si è parlato molto e ci si è preoccupati del fatto che la Russia potrebbe ricorrere all’uso di armi nucleari tattiche, soprattutto se l’Ucraina colpisse in profondità la Russia con missili forniti dagli Stati Uniti e dall’Europa. I russi hanno lanciato avvertimenti molto forti di un’azione severa che potrebbe estendersi ai Paesi della NATO e alcuni russi hanno sollecitato l’uso di armi nucleari. I giornali europei hanno pubblicato “rapporti” su come sarebbe un attacco russo se Londra fosse colpita da armi nucleari russe. Un rapporto ancora più spaventoso è stato pubblicato a settembre da Radio Free Europe/Radio Liberty. Finora né gli Stati Uniti né i tedeschi hanno inviato missili a lungo raggio a Kiev.
Una sottostazione in fiamme dopo un attacco con drone diretto alla centrale nucleare di Kursk
Sul campo di battaglia c’è ora un consenso generale sul fatto che i russi siano all’offensiva. Mentre la parola “vincere” non è ancora usata dalla NATO, c’è una profonda preoccupazione circa la capacità dell’Ucraina di impedire una vittoria militare russa. Da questa prospettiva, la Russia non ha bisogno di impiegare armi nucleari.
La maggior parte di Londra sarebbe colpita da un’esplosione nucleare
Tuttavia, poiché la sopravvivenza del regime al potere in Ucraina diventa dubbia, l’Ucraina sta cercando di trovare un modo per attirare gli Stati Uniti (apparentemente anche la NATO, anche se è improbabile che gli altri Paesi della NATO si oppongano o che gli Stati Uniti possano ottenere l’approvazione ai sensi dell’articolo V del Trattato NATO, che richiede l’unanimità). L’Ucraina si trova ad affrontare un deficit significativo di truppe e sta parlando di abbassare l’età della leva e di includervi anche le donne. Purtroppo non esiste un meccanismo amministrativo per raggiungere uno dei due obiettivi nel breve periodo. L’entrata in guerra degli Stati Uniti è vitale per Zelensky e i suoi tirapiedi. Infatti, una delle ragioni dell’intensa attenzione alle truppe della Corea del Nord che starebbero combattendo sul fronte del Kursk (che è territorio russo) è quella di cercare di trascinare gli americani nella guerra con truppe e aerei statunitensi.
Questo crea a sua volta una grande difficoltà persino per Biden che potrebbe volerlo fare come regalo d’addio al prossimo presidente degli Stati Uniti. Gli Stati Uniti avranno bisogno del permesso dei tedeschi e dei polacchi per portare a termine qualsiasi operazione. Non è possibile farlo dal Regno Unito. È altamente improbabile che qualcuno di loro sia d’accordo, perché sarebbero presi di mira dai russi. Inoltre anche se l’autorizzazione fosse concessa, richiederebbe un accumulo logistico che richiederebbe mesi per essere realizzato. E a quel punto l’Ucraina potrebbe essere spacciata.
Ci sono altri scenari, ma nessuno di questi è in grado di salvare Zelensky.
Le bombe radioattive fanno parte della strategia dell’Ucraina se, in mancanza di un tentativo di salvataggio americano, l’Ucraina venisse lasciata sola? Il generale russo è preoccupato di questa possibilità. Il fatto che la Russia stia facendo briefing sulla questione la cosa dovrebbe essere preoccupante, anzi, estremamente preoccupante.
FONTE: https://giubberossenews.it/2024/11/05/lucraina-sta-lavorando-a-una-bomba-radioattiva/
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