Autore: Redazione

0

Del pensiero unico, dei numeri, del successo, della vita e della morte

di GIANLUCA BALDINI La cronaca ci riferisce dell’ennesimo suicidio di un giovane che non regge alla vergogna di un fallimento personale. Questi episodi drammatici ormai si verificano con una frequenza crescente e preoccupante. Solo negli ultimi dodici mesi due miei concittadini, un ventinovenne e un ventitreenne. In entrambi i casi ragazzi che non avevano avuto il coraggio di dire ai loro genitori e amici che non si sarebbero laureati per tempo. L’anno scorso ne parlavo...

0

Il partito: ciò che serve

di STEFANO D’ANDREA Ricordate gli amici che erano entrati in paranoia per il “vaiolo delle scimmie” e che erano sicuri… (che sarebbe accaduto ciò che non è accaduto)? Ammettiamolo francamente: paranoici, isterici, irrazionali, congetturofili e squilibrati, così come infidi, egoisti, infantili, narcisi, e seguaci di mode e di guru, e molto più spesso semplici ingenui, esistono anche tra coloro che vogliono riconquistare la sovranità. Contano le idee ma anche le persone. Soprattutto, molto di più...

1

Continua la catastrofe

di ANDREA CORRITORE La chiusura della nota catena di Hotel Caroli nel Salento è solo una delle migliaia di tragedie occupazionali che stanno insanguinando il nostro paese. Ed è il risultato delle sciagurate politiche di Draghi e dei partiti che l’hanno sostenuto. Come se ne esce? Con quattro azioni: nazionalizzazione completa di ENI ed ENEL; ritiro dell’Italia dal borsino speculativo di Amsterdam imposto dall’UE, quello che scommette sull’aumento dei prezzo facendoci pagare costi insostenibili per...

0

Armi e bollette

di GERARDA MONACO Il Governo uscente, cui Giorgia Meloni – ha già reso noto con molteplici dichiarazioni – darà piena continuità, procede col quinto invio di equipaggiamenti militari all’Ucraina. L’Ucraina – è bene tenerlo a mente – è quello Stato che ha appena decretato che non si presterà a nessun accordo di pace finché non prevarrà sul nemico russo, sostanzialmente dichiarandosi disposta alla possibilità dello scoppio di un ordigno nucleare. Il nostro Paese, così, si...

0

Un’occasione d’oro

di GILBERTO TROMBETTA Sarebbe un’occasione d’oro. La Germania va per i fatti suoi (stanziando 200 miliardi per contrastare la crisi energetica autoindotta dalla UE su ordine degli USA), ribadendo nei fatti per l’ennesima volta che l’Unione Europea non esiste. Se non è morta, sicuramente non si sente tanto bene. La Francia anche, col suo scudo tariffario (il bouclier tarifaire, un price cap interno al Paese che impedisce all’elettricità aumenti superiori al 4% e li azzera...

0

Quasi quasi ti fanno tenerezza…

di GIUSEPPE MEOLA …anche se ci sarebbe da metterli in ginocchio sui ceci, dietro la lavagna e col cappello dell’asino. Bimbi, questa è l’Unione Europea, cosa pensavate che fosse? Non esiste nessuna solidarietà, nessuna sussidiarietà, nessuna strategia comune. È solo e soltanto un giochino fatto con delle regole arbitrarie, imposte dal più forte, e che conduce strutturalmente, inevitabilmente al mors tua vita mea. Con queste regole (Maastricht e moneta unica) calibrate per favorire il mercantilismo...

0

Esiste davvero in Italia un “dissenso diffuso”?

di STEFANO D’ANDREA Secondo alcuni, i partiti antisistema non avrebbero intercettato il dissenso diffuso. Ma esiste davvero in Italia un dissenso diffuso? È diffusa l’opinione di chi vuol tornare all’economia mista, quindi al dirigismo creditizio, al controllo del tasso di indebitamento dello Stato, ai vincoli alla circolazione dei capitali, agli aiuti di Stato? È diffusa l’opinione che esprime questa volontà nella consapevolezza che per realizzarla si debba uscire dall’Unione Europea o disintegrarla? È diffusa l’opinione critica...

0

Sull’europeismo retorico

di GIAMPIERO MARANO Nel saggio L’Italia nell’Unione Europea (edito quest’anno da Rubbettino) Stefano D’Andrea isola e analizza quella particolare manifestazione o articolazione del pensiero unico liberale che egli chiama “europeismo retorico”. L’uso dell’aggettivo “retorico” (e non, ad esempio, “ideologico” oppure “dogmatico”) tiene conto di come la retorica sia stata tradizionalmente considerata il regno dell’incantamento e dell’illusione. La retorica non ha per oggetto né il reale né l’idea ma, come spiega Roland Barthes riflettendo sull’attualità del...

1

Come se ne esce?

di LORENZO D’ONOFRIO 1) STOP immediato sanzioni alla Russia; 2) STOP immediato armi all’Ucraina; 3) telefonata immediata a Putin e incontro bilaterale per concordare il ruolo dell’Italia come mediatore per la PACE; 4) congelamento immediato di TUTTE le bollette; 5) scala mobile totale; 6) 200 miliardi di investimenti pubblici all’istante utilizzando la liquidità già in cassa e l’emissione straordinaria di titoli di Stato. Che dite? Non si può fare perché siamo nell’Unione Europea? Non so...

1

Il Direttivo di Riconquistare l’Italia sull’esperienza di Italia Sovrana e Popolare

Il Comitato Direttivo di Riconquistare l’Italia si è espresso sull’esperienza di Italia Sovrana e Popolare e ha preso posizione sulla strada da percorrere. ESTRATTO DELIBERA DEL COMITATO DIRETTIVO DI RICONQUISTARE L’ITALIA DEL 28 SETTEMBRE 2022 Dopo ampia discussione il Comitato Direttivo, DELIBERA 1) sul primo punto all’ordine del giorno, all’unanimità, di approvare e rendere note ai soci e all’esterno le seguenti considerazioni circa l’esperienza elettorale appena conclusa e le prospettive di Riconquistare l’Italia e Italia...

0

La sovranità finanziaria e la sovranità politica

di ANDREA D’AGOSTO Il sistema liberale non è un sistema democratico, né è un sistema che consente la libertà e l’autodeterminazione dei popoli. Infatti, lo stato liberale si fonda sul mercato finanziario, che è il giudice e l’arbitro delle sue politiche economiche e fiscali. In altri termini, a decidere è una piccola parte della sua popolazione: coloro che sono dotati di capitale finanziario; tutti coloro che non ne sono dotati non decidono nulla. È di...