Cina-Italia A/R in treno: nasce un corridoio ferroviario per le merci. Il primo convoglio arriverà a Milano il 12 febbraio
di BUSINESS INSIDER ITALIA (Francesco Bottino)
Il treno di Felb partito dalla Cina che è in viaggio per Milano. Felb
Non si sa che cosa contengano quei container, ma si sa che sono in tutto 40, e che nel loro piccolo stanno contribuendo a scrivere una pagina storica del trasporto di merci.
Si tratta infatti del carico del primo treno merci diretto tra Italia e Cina, partito dalla Repubblica Popolare il 26 gennaio scorso e previsto in arrivo a Milano il prossimo 12 febbraio.
La quantità di merce movimentata non è certo enorme, ma l’apertura di questo collegamento costituisce una svolta poiché rende concreta un’idea – quella del treno merci diretto tra Italia e Cina – di cui si parla da anni ma che ancora non era stata realizzata, salvo sporadici tentativi senza grosso seguito.
Il convoglio partito nelle scorse settimane da Chengdu, città situata nel sud-ovest della Cina e capoluogo della provincia del Sichuan, è operato da FELB (Far East Land Bridge), società nata nel 2007 per svolgere attività di trasporto ferroviario tra Asia, Europa e Russia, sulla direttrice transiberiana. Presente in Italia dal 2016, quando inaugurò il suo ufficio milanese, fino od oggi FELB offriva collegamenti con la Cina sfruttando una combinazione di treno e camion, ma da oggi questa rotta potrà essere percorsa interamente su ferrovia, in 18 giorni.
Questo è in fatti il tempo necessario al treno per coprire la distanza di circa 10.000 chilometri che separa Chengdu da Melzo, centro alle porte di Milano dove si trova l’hub ferroviario che svolgerà il ruolo di punto di arrivo di questo inedito collegamento. La struttura meneghina è gestita da Contship Italia, società parte del gruppo tedesco Eurogate che nel nostro Paese è nota soprattutto per le sue attività di terminalista portuale, essendo socio di alcuni importanti terminal container (Gioia Tauro, La Spezia, Cagliari, Ravenna, Salerno).
Lungo il suo tragitto, che ricalca in qualche misura, almeno idealmente, la storica Via della Seta, il treno di FELP attraverserà numerosi Paesi tra cui Kazakistan, Russia, Bielorussia, Polonia e Austria per poi arrivare in Italia. A causa del diverso scartamento delle linee ferroviarie (e cioè della distanza che intercorre tra i due binari) tra Cina, Russia ed Europa, il carico – i famosi 40 container – dovrà essere trasbordato per ragioni tecniche (quindi trasferito su altri carri ferroviari) sia sul confine Alashankou (Cina)/Dostyk (Kazakistan) sia su quello Brest (Bielorussia)/ Malaszewicze (Polonia). Una volta giunti a Melzo, nel terminal di Contship, poco meno della metà dei container scaricati dal convoglio saranno quindi rilanciati, sempre via treno, verso le loro destinazioni finali.
- La nuova tratta merci Cina-Italia. contshipitalia.
Si attende quindi il 12 febbraio per celebrare l’arrivo del primo treno merci diretto tra Cina e Italia, e anche la partenza del primo convoglio nella direzione opposta, che lascerà l’hub meneghino nella stessa settimana (quella dall’11 al 17 febbraio) e impiegherà anch’esso 18 giorni, per percorrere – carico di altri 40 container – lo stesso percorso del suo ‘gemello’ e raggiungere così Chengdu.
Per la prima spedizione è probabile che i carichi saranno soltanto italiani, ma per i treni a seguire Contship – che opera anche nel trasporto ferroviario con la controllata Hannibal – ha già spiegato come, grazie ai propri servizi di collegamento tra Melzo e Frenkendorf (Svizzera) e Melzo e Lione (Francia), sarà possibile raccogliere carico proveniente da altre regioni europee e creare così, integrando il proprio network con quello di FELB, un corridoio ferroviario tra la Cina e il cuore del Vecchio Continente.
Commenti recenti