La democrazia è il nemico dei liberali
di PIERLUIGI BIANCO (FSI Lecce)
Come ogni ideologia, anche il liberalismo costruisce il consenso attorno alla figura di un nemico ideologico.
I nemici dei fascisti erano i comunisti, e quelli dei comunisti, in bella simmetria, i fascisti. E i liberali? Il loro nemico è lo Stato, ma siccome detta così suona male, preferiscono dirla in un altro modo: “la Casta, infetta dalla corruzione e condizionata dai “barbari”, si è lasciata andare ad una forsennata spesa improduttiva che ha fatto esplodere il debito pubblico, causando la crisi”.
Soluzione? Basta ridurre il ruolo dello Stato nell’economia. Anche questo non viene detto così. Si preferisce dire “tagliare la spesa pubblica”. E certo, se è improduttiva, perché non tagliarla? Tagliandola sconfiggeremo il loro nemico: la democrazia.
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