“Vi seguo con interesse”
di MARCO DI CROCE (FSI-Riconquistare l’Italia Roma)
Io sono incuriosito da quest’espressione che sento spesso: “vi seguo con interesse”. Significa “vi starò a guardare finché non direte una cosa che posso interpretare come un sintomo di una differenza tra me e voi, così da potervi abbandonare”?.
Visione passiva della storia: le forze politiche non si creano attivamente ma nascono e vi si aderisce o meno. La regola per evitare di aderire a una forza politica che non sostiene le mie idee non è la partecipazione attiva alla definizione dell’ideologia di quella forza politica, ma l’osservazione naturalistica. Solo che per induzione non si arriva mai alla conoscenza della cosa, quindi:
1) o si fa un salto di fede irrazionale e sempre revocabile dopo un “ah, mi ero sbagliato su di voi!”. (la verità è che i militanti non sono fedeli al partito, sono il partito; non hanno fede nel futuro del partito, hanno fede in loro stessi e nella sintesi dialettica delle discussioni e dei sentimenti degli altri militanti; non credono che sia “il partito giusto”: giurano di mantenerlo tale. Questa è la differenza tra un consumatore e un uomo)
2) oppure si rimane in panchina a fare birdwatching. Questo significa vi seguo con interesse.
L’unica cosa che è lecito “osservare”, che vuol dire leggere capire e giudicare una volta per tutte, sono lo statuto e i documenti programmatici già approvati. Ma c’è poco da spremersi le meningi. Si legge, si condivide o meno lo statuto e l’anima del programma. Dopo di ché si partecipa o si fa altro nella vita.
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