di ANNA PAOLA USAI (FSI-Riconquistare l’Italia Sud Sardegna)
Cosa accadrebbe realmente se la BCE cancellasse parte del debito detenuto?
Nulla! Per i cittadini non cambierebbe nulla! Nessun beneficio reale per le nostre tasche visto che il debito NON è un debito, la parola “debito” serve solo a fuorviare, ma è un numero nel bilancio della BCE assimilabile ad un dato più che ad un debito.
Allora perché tanta cagnara? Perché dovrebbero giustificare a cosa sono servite le politiche di austerità (per diminuire il debito) se questo poi può essere cancellato? Politiche che ci sono costate lacrime e sangue: ponti che crollano, disoccupazione, terremotati lasciati soli, tasse tanto ingenti da chiudere bottega, tagli alla spesa e privatizzazioni selvagge di aziende pubbliche per due soldi.
E quei tagli alla Sanità pubblica che se non fossero stati fatti avremmo potuto affrontare preparati il “virus”? Quei tagli che hanno contribuito pesantemente ad aumentare il numero dei morti!
Roba da far desiderare una giustizia immediata!
Quindi, per non ammettere i loro crimini, non penso che si arriverà mai ad una cancellazione del debito; continueranno a dirci falsità e continueranno a perseverare nel crimine. Ribadisco comunque che annullare il debito detenuto dalla Banca Centrale, espresso nella moneta che essa emette, si può fare senza generare nessuna conseguenza.
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