ll grande PERÒ
di CLAUDIA VERGELLA (RI Roma)
Mi è capitato recentemente di vedere su La 7, nel programma “L’aria che tira”, la conduttrice che dà voce alle proteste dei ristoratori. È un atto che può sembrare di buona volontà e buon senso, ma per il modo in cui avviene non è così. Dopo le parole dei ristoratori si prosegue mostrando la faccia costernata della conduttrice e degli ospiti in studio. Dopodiché seguono le parole degli ospiti stessi che, mantenendo la faccia costernata, esprimono la loro comprensione.
Purtroppo non finisce qui. Segue il grande PERÒ. E questo grande PERÒ introduce la conclusione cui si giunge, annullando di fatto la significatività delle ragioni esposte dai ristoratori: “poverini i ristoratori, PERÒ c’è il Covid e la salute viene prima di tutto”. ll grande PERÒ trionfa così nelle menti dei telespettatori, nei fatti e nelle scelte politiche.
Non mi dilungherò a spiegare perché questo grande PERÒ non regge; credo che sia stato oramai spiegato abbastanza e chi ha voluto capire ha capito. I ristoratori e chiunque venga invitato a parlare nella televisione di regime fanno bene ad aderire. Ma deve essere chiaro che non porterà nessun cambiamento, soprattutto fino a che sui telespettatori obnubilati farà presa il grande PERÒ.
Il grande PERÒ non è solo il Covid ma è ogni bugia che è stata detta in questi anni e che ha convinto ad accettare il peggioramento delle condizioni di vita delle masse.
un misero contentino…..