Io vedo…
di FEDERICO ARKEL (RI Varese)
Vedo un popolo di tifosi che in quanto tale non verifica, analizza e neppure pone domande critiche alla luce dei dati ufficiali del’ISS. Vedo una classe politica che attua un’infida obbligatorietà al vaccino perché pur non formalizzandola la sta “sostanzializzando”. Con che serietà poi si provano a corrompere con omaggi di poco conto i giovani invece che con spiegazioni, analisi e dati. Invece no! Gelati, Costituzione (che sono i primi a calpestare e non è quella del’ 48) in regalo o la vera e propria vendita illusoria di un ritorno a: viaggi, no mascherine, libertà di spostamento, no coprifuoco, ecc. Dov’è la serietà? Inesistente. Anzi si stanno smentendo di giorno in giorno e già minacciano nuove epidemie in arrivo senza neppure rinforzare la sanità che subisce da 30 e più anni solo tagli!
Vedo e sento poi la solita supponenza della gente appartenente ad un’area politica ben precisa, contro quelli che credono appartengano ad una loro diversa. Questo vale oggi per il discorso vaccinale, poiché se dubiti dell’utilità per certe fasce d’età sei un crasso ignorante e perché devi aver CREDO/FEDE nella SCIENZA (che poi è un ossimoro); tanto quanto i discorsi migratori, che se sostieni che non si può accogliere ed aiutare tutti, che questo ha ripercussioni sulla società e che occorrono altre soluzioni, sei un ignorante, razzista, xenofobo e probabilmente leghista e disumano.
Perché limitarsi ad accettare tutto acriticamente solo perché lo dice la tua sponda, senza pensare? Perché e come riesce a farti credere di appartenere ad una parte “migliore e superiore” del popolo, quando è essa stessa che detta legge su quanto è considerato accettabile e buono? A me pare limitante e limitato rispetto a chi si pone legittimi quesiti. Quesiti a cui sovente, con supponente altezzosità, non sai rispondere e reagisci stizzito od attaccando. Ѐ questa la tua superiorità?
Vedo una classe politica che continua con bonus e che invece di occuparsi dei problemi veri e contingenti, parla di lasciti ai 18enni, di omotransechipiùnehanemettafobia, che parla di ius soli, che parla di Costituzione senza leggerla (anzi calpestandola) altrimenti non si spiegherebbero inutili proposte di legge (se non per fuorviare) perché basterebbe cercarne l’attuazione. Che dimentica i concetti di programmazione economica, sociale e del lavoro con conseguenti, importanti analisi e proposte di riforme. Quelle vere intendo, stile anni ’50-’70.
Lo Stato non deve adattarsi ai voluttuari modelli imprenditoriali lean production, ma forzare e piegare, perché se volesse potrebbe, i principi economici per assecondare i dimenticati fini sociali. Vedo insomma gente che frettolosamente divide ed una politica, altrettanto divisiva (per quanto oggi unita sotto medesimo padrone) che non è in grado minimamente di togliere i dubbi ed affrontare i problemi.
Manca assolutamente la dialettica onesta ed equa negli spazi tra i fronti, l’unica che potrebbe dare risposte concrete. Qui, ad esempio, alla luce dei dati del ISS, il discorso che io pongo non è l’essere pro o contro sto vaccino, ma chiedersi perché:
- Perché inculcare e “forzare” la vaccinazione in fasce assolutamente non a rischio?
- Perché farlo, soprattutto considerando che ad oggi il vaccino è ancora nella sua fase sperimentale?
- Ѐ legittima la proposta del “green pass” europeo?
- Ѐ legittima la proposta del “green pass italiano”? E se lo fosse, sarebbe legittimo considerando che il vaccino è ancora in fase sperimentale?
- Ѐ legittimo l’uso della mascherina all’aperto (senza distanziamento fisico) e, tutt’oggi, del coprifuoco? Per esempio su quali basi giurisprudenziali, mediche ed etiche continuano col coprifuoco?
- Ѐ legittimo credere che attualmente il calo dei contagi possa attribuirsi alla banalissima estate in arrivo e non al vaccino?
- Ѐ legittima la proposta di rivedere dalla fine dell’estate il modo di contare positivi, malati e decessi alla luce di quanto propagandato fin d’oggi?
Ad esempio io ne sarei favorevole ma al contempo, come poi misurare la vera efficacia vaccinale? Vogliono farlo solo per far quadrare i conti? Porsi domande anche con risposte che solo il tempo saprà dare è punto di forza, non debolezza. Altresì è assai debole (anche se vive meglio) chi si rifugia nelle dorate ed illusorie certezze, senza rendersi conto che ha appoggiato insieme ad un’intera classe dirigente e buona parte del popolo tutto ed il contrario di tutto. Senza accorgersi di dare fermo sostegno anche di fronte ad eclatanti smentite, sinonimo solo o di atto di fede o di stupidità.
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