L’emergenza è democratica: è grave ed è anche seria
di LORENZO D’ONOFRIO (FSI-Riconquistare l’Italia Pescara)
Alcuni Comuni italiani ci stanno comunicando che non autorizzano comizi elettorali, di fatto l’unica nostra risorsa per arrivare ai cittadini, soprattutto a quelli delusi dalla politica e che quindi non seguono le sempre più risicate tribune elettorali.
Il 20 e 21 settembre dovremmo partecipare alle elezioni in 3 regioni e a un referendum costituzionale (robetta).
La par condicio nei media è pura barzelletta, abbiamo visto il recente caso eclatante dell’Emilia Romagna in cui, per i media e quindi per il 90% dei cittadini, concorrevano solo il piddino Bonaccini e la leghista Borgonzoni (gli altri candidati totalmente oscurati).
Mi chiedo:
1- vieteranno anche la Festa dell’Unità che inizierà domani a Modena e durerà un mese?
2- vieteranno anche le sfilate elettorali dei BIG?
Chi non capisce che la vera emergenza è democratica, è parte, una grossa parte, del problema… e magari continua anche a lamentarsi perché nessuno lo rappresenta?
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