Laurent Aventin: sul Siero la Chiesa Francese sarà Coinvolta in uno Scandalo
di STILUM CURIAE (Marco Tosatti)
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, di seguito troverete un articolo di Laurent Aventin, esperto di salute pubblica, che ha collaborato con Liberté politique per il suo libro La Vaccination en question. Ci offre la sua analisi sulla questione. La sua seconda opera COVID-19 : du mensonge au diktat thérapeutique sarà pubblicata molto presto e sarà disponibile per la vendita sul nostro sito.
Aventin si rivolge dando del lei all’autore (collettivo, a nome dei vescovi francesi) del documento a cui risponde.
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Come dottore in salute pubblica, ho lavorato per 25 anni su questioni di salute globale e sul rafforzamento dei sistemi sanitari nel Sud, con una forte attenzione all’accesso ai farmaci per i più svantaggiati con la campagna di Medici senza frontiere per l’accesso ai farmaci essenziali nel 2000, ai meccanismi innovativi di finanziamento dei farmaci[1] o come direttore di una ONG specializzata in partnership pubblico-privato contro le malattie infettive[2]. Ho lavorato nel campo della ricerca sanitaria, delle operazioni all’interno delle ONG, delle Nazioni Unite e del Ministero degli Affari Esteri.
Come cattolico, sono stato messo in discussione dalla tribuna dei vescovi francesi pubblicata il 22 luglio 2021, che prende posizione a favore della politica di vaccinazione e della tessera sanitaria. Senza rabbia o orgoglio, reagisco al contenuto così come alla forma.
Lei scrive “la vaccinazione in questione è la risposta medica disponibile per affrontare un’epidemia che rischia di paralizzare ulteriormente la vita economica ma soprattutto la vita sociale e gli scambi di affetto e di amicizia”.
Questa analisi mi preoccupa particolarmente perché non è l’epidemia di Sars cov-2 che sta paralizzando la vita economica e sociale, ma la risposta ad essa delle autorità sanitarie mondiali e francesi. Questa politica ha colpito la vita sociale ed economica e sta indebolendo molte vite, a cominciare dalla salute mentale delle nostre giovani generazioni[3] ma anche degli anziani.
Poi lei afferma che “la vaccinazione è la risposta medica disponibile per affrontare questa epidemia”. Le sue affermazioni non sono comprovate, e lei non mette in discussione né la “disponibilità del vaccino” né la “non disponibilità di trattamenti per la COVID”.
I vaccini a cui lei si riferisce sono stati sviluppati a tempo di record e imposti alla popolazione sulla base di un tasso di sopravvivenza del 99,97% delle persone infettate, mentre la gestione medica veniva adattata a una malattia sconosciuta. Il 9 gennaio 2020, le autorità sanitarie cinesi e l’OMS hanno annunciato la scoperta di un nuovo coronavirus responsabile del COVID-19; la sequenza virale completa era disponibile il giorno seguente, 10 gennaio. Meno di una settimana dopo e durante un fine settimana, BioNtech ha proposto il candidato vaccino che sarebbe stato commercializzato[4]. Moderna ha seguito l’esempio pochi giorni dopo. A parte il fatto che si tratta più di una terapia genica che di un vaccino conosciuto, è tecnicamente impossibile sviluppare una risposta in così poco tempo. Non vi sarà sfuggito che in un mercato che si stima valga ormai diverse centinaia di miliardi di dollari con la terza e quarta dose, Sanofi non è mai riuscita a sviluppare il suo vaccino mRNA[5], anche dopo un anno e mezzo di duro lavoro quando le è stata riservata una quota di mercato di diversi miliardi di dollari (acquisto anticipato delle dosi di vaccino). I team di Sanofi non sono stati in grado di stabilizzare il loro vaccino mRNA e da allora si sono concentrati su un’altra tecnologia di vaccino. Sanofi, il settimo laboratorio più grande del mondo con oltre 40 miliardi di dollari di vendite, non ha i mezzi per pagare i migliori biologi molecolari per fare quello che Ugur Sahin avrebbe fatto in sole due ore[6]?
Diversi trattamenti hanno mostrato la loro efficacia già nella primavera del 2020, in particolare l’idrossiclorochina e l’Ivermectina, che non hanno ricevuto la convalida dell’OMS, e in una cascata i paesi occidentali si sono allineati a queste decisioni. Il Lancet Gate è apparso il 22 maggio 2020 con una pubblicazione sfavorevole all’efficacia dell’idrossiclorochina; l’OMS e altri paesi, come la Francia, hanno preso la decisione di rifiutare questa molecola nonostante la denuncia ufficiale di un inganno da parte del Lancet stesso[7]. L’articolo è stato ritirato dalla pubblicazione, ma né l’OMS né i paesi occidentali hanno rivisto la loro posizione sull’idrossiclorochina.
L’ivermectina è usata con successo in molti paesi nonostante il parere negativo dell’OMS. I 56 studi che hanno coinvolto 469 scienziati e 18.447 pazienti hanno mostrato un miglioramento dell’85% nell’uso preventivo contro la malattia quando viene preso prima dell’esposizione al virus. C’è stato un miglioramento del 78% nei pazienti quando presi in anticipo e del 46% quando presi in ritardo. È stata osservata una riduzione del 74% della mortalità[8]. L’Istituto Pasteur ha confermato l’efficacia dell’Ivermectina sul modello animale in una fase molto tardiva[9], generando fin dall’inizio una controinformazione fuorviante e ideologica[10].
L’OMS è un’organizzazione altamente politicizzata con un chiaro aumento dei suoi finanziamenti dal settore privato negli ultimi 25 anni; è in particolare legata all’industria farmaceutica[11] che non ha alcun profitto dall’uso dell’idrossiclorochina e dell’Ivermectina, due molecole poco costose che sono state prodotte da tempo come farmaci generici.
Ci sono molti conflitti di interesse tra l’industria farmaceutica e le organizzazioni internazionali come l’OMS o il WTO, che regolano i diritti di proprietà intellettuale e i brevetti[12]. Dopo aver lavorato su questi temi per diversi anni[13], l’industria farmaceutica si è a lungo opposta all’accesso agli antiretrovirali, che salvano la vita delle popolazioni del Sud, cosa che ha portato Medici senza frontiere a lanciare la sua campagna per l’accesso ai medicinali essenziali a Ginevra nel 2000 con un budget iniziale di 2 milioni di euro. Una contro-campagna dell’industria farmaceutica è stata lanciata lo stesso anno, sempre a Ginevra, con un budget di 200 milioni di euro. Il vaso di ferro contro il vaso d’argilla. Sono state poi stabilite delle collaborazioni tra l’ONG e alcuni laboratori per la produzione di medicinali essenziali. Il Fondo globale per la lotta contro l’AIDS, la tubercolosi e la malaria, creato nel 2002, ha permesso di finanziare l’acquisto di medicinali per le persone del Sud.
L’industria farmaceutica non si occupa di salute pubblica ma di profitto. La sua interferenza nelle organizzazioni di regolamentazione sanitaria è uno scandalo da decenni. “Il pantouflage, cioè il trasferimento di esperti dalle agenzie del farmaco all’industria farmaceutica, e viceversa, non è mai stato frenato. L’ANSM[14], precedentemente conosciuta come AFSSAPS[15] – un’istituzione pubblica creata nel 1993 per evitare casi come il sangue contaminato e gli ormoni della crescita – ha cambiato nome a causa della sua vicinanza all’industria farmaceutica e di alcuni casi che hanno macchiato la sua indipendenza. Ma l’80% del suo budget proviene dall’industria farmaceutica[16]. Mi sembra quindi importante non considerare le decisioni pubbliche come indipendenti in un settore così delicato come l’inoculazione di prodotti sperimentali su scala globale. Il trasferimento della governance dal settore pubblico a quello privato si è accelerato in tutto il mondo negli ultimi 20 anni, senza che le strutture pubbliche siano scomparse ma sottoposte alle politiche dei loro donatori.
L’industria farmaceutica è regolarmente multata pesantemente per violazioni della legislazione sanitaria, degli appalti pubblici, della sicurezza, della concorrenza e dei regolamenti ambientali. Pfizer ha già pagato più di 4,7 miliardi di dollari di multe negli ultimi 20 anni[17]. 17] Un individuo che avesse commesso gli stessi reati sarebbe stato condannato all’ergastolo. Con i risk manager a loro disposizione, i laboratori a volte scelgono di infrangere la legge perché, nonostante il costo delle multe, l’operazione rimane redditizia. Questa logica, anche se illegale e immorale, fa parte del modus operandi dell’industria, e non solo di quella farmaceutica.
Così, quando si tratta di inoculare una terapia genica sperimentale senza alcuno studio preliminare di farmacovigilanza, e anche se i laboratori farmaceutici hanno firmato una clausola di non perseguibilità in caso di effetti indesiderati dei vaccini (liberandoli da qualsiasi responsabilità), possiamo legittimamente interrogarci sulla sicurezza ed efficacia dei vaccini. Fidarsi ciecamente dell’industria farmaceutica e delle autorità sanitarie è totalmente irresponsabile nel contesto attuale. Tuttavia, questo è il punto del suo articolo.
Se sars-cov-2 uccide, anche il vaccino fa male e uccide: ictus, insufficienza cardiaca, coaguli di sangue, disturbi cerebrali, convulsioni, attacchi, infiammazione del cervello e del midollo spinale, reazioni allergiche potenzialmente fatali, malattie autoimmuni, artrite, aborti, infertilità, debolezza muscolare spontanea, sordità, cecità, narcolessia, cataplessia… Con solo 10 mesi di tempo sugli effetti avversi, l’uso dei vaccini non è giustificabile perché non si può ancora stimare la prevalenza delle malattie a lungo termine (tumori, malattie autoimmuni, malattie del sistema neuro-endocrino, ecc. Come sapete, all’inizio di ottobre 2021, l’Agenzia europea dei medicinali ha notificato, tramite EudraVigilance, quasi 27.000 morti formalmente legate al vaccino e più di 2 milioni di complicazioni, la metà delle quali erano casi gravi. Il rapporto rischio-beneficio è stato stabilito sulla base di studi effettuati dall’industria farmaceutica[18], la cui vocazione è commerciale. I conflitti di interesse sono evidenti. L’analisi rischio-beneficio deve essere stabilita tenendo conto di tutte le terapie possibili e senza manipolazioni.
C’è un livello molto alto di sotto-rapporto di effetti avversi perché i sistemi di segnalazione europei (EudraVigilance), francesi (ANSM), americani (VAERS) e britannici (Yellow Card), per citarne solo alcuni, sono passivi e quindi non obbligatori. L’ANSM riconosce che c’è sotto-rapporto[19] e che VAERS riporta solo l’1% delle reazioni avverse ai vaccini alla FDA[20]. Il dottor Lawrie, direttore della Evidence-based Medicine Consultancy Ltd e dell’EbMC Squared CiC nel Regno Unito, mette in guardia in un rapporto pubblico su gli effetti avversi dei vaccini e i rischi per la salute umana[22]. Il dottor Zelenko – un esperto di fama mondiale – che ha curato centinaia di pazienti affetti da COVID utilizzando trattamenti vietati dall’OMS e senza aver mai ricoverato un solo paziente, denuncia in un rapporto scabroso la sottodenuncia volontaria degli effetti avversi da parte delle autorità pubbliche[23]. You tube – quando non censura – presenta numerose testimonianze di personale medico, pompieri… che dicono di segnalare gravi reazioni avverse alla loro agenzia sanitaria regionale, senza alcun riscontro. C’è una negazione diffusa e istituzionale degli effetti collaterali dei vaccini contro COVID e una disinformazione che equivale alla propaganda, come nel caso delle nuove regole di YouTube che liquidano qualsiasi critica a COVID e alla sua gestione, anche se ben argomentata.
La presenza di nanoparticelle nei vaccini è dimostrata dall’osservazione microscopica, e ci sono numerosi rapporti sull’argomento[25]. La composizione dei vaccini presentata dalle autorità di regolamentazione sanitaria – ad esempio per il vaccino Pfizer/BioNtech[26] – “non dà alcuna informazione sulla formulazione galenica del vaccino il cui processo è protetto, né dà alcuna informazione sulle tecnologie utilizzate da Pfizer-BioNtech per il suo vaccino (programmazione di nanoparticelle). Le nanoparticelle dei vaccini COVID – che siano mRNA o adenovirus – non sono ancora elencate come prodotti sanitari poiché non hanno ancora un’indicazione terapeutica, tranne nel caso specifico e sperimentale dei vaccini COVID. Poiché c’è un vuoto giuridico, il campo di utilizzo rimane molto libero e l’epidemia di SARS-CoV-2 ha fornito l’opportunità di saltare tutti i passaggi logici di una sperimentazione clinica e di autorizzare – provvisoriamente e su scala globale – l’uso di queste particelle senza alcun rispetto dei principi di precauzione della salute pubblica[27]. La comunicazione ufficiale sulla composizione dei vaccini è incompleta e fuorviante.
La proteina Spike codificata da entrambi i vaccini adenovirus e mRNA è patogena. Uno studio mostra anche che le nanoparticelle lipidiche – utilizzate in particolare nei vaccini mRNA – possono fondersi con le cellule del cervello[28] e causare malattie neurovegetative. La proteina Spike indotta dall’mRNA può fondersi con il tessuto cerebrale da 10 a 20 volte di più delle proteine Spike del virus originale. La lettera aperta a deputati e senatori del professor Balique[29], membro dell’Accademia nazionale francese di chirurgia, avverte che “i medici vedono attualmente più pazienti in consultazioni per complicazioni dal vaccino che dal COVID stesso.
Questi vaccini sono già uno scandalo per la salute pubblica in tutto il mondo. Non proteggono, se non a brevissimo termine, e non impediscono la trasmissione della Sars-cov-2. Colpiscono il sistema immunitario e il sistema neuro-endocrino con forti danni metabolici. In una parola, uccidono.
Per quanto riguarda la forma della sua lettera, lei descrive gli oppositori come “refrattari”, un termine peggiorativo che designa l’insubordinazione e la ribellione. A parte il fatto che lei giudica coloro che rifiutano la vaccinazione, lei contribuisce alla divisione invece che all’unità. Ci sono anche “rifiutanti” nella Chiesa[30]. 30] La Chiesa è talvolta alla deriva quando, come in Canada o in Zimbabwe, richiede un pass sanitario per assistere alla messa. 31] Nel corso dei secoli, molti santi sono morti per aiutare i malati di peste e portare loro la comunione. I tassi di mortalità per le persone infette erano del 30-60% per la forma bubbonica e quasi del 100% per la forma polmonare[32]. [32] Oggi, la Chiesa secolarizzata si rifugia dietro la carità per giustificare la vaccinazione.
Sul dossier COVID, il ruolo della Chiesa è quello di portare alla luce le menzogne (Non prendete parte alle attività delle tenebre, non producono alcun bene; piuttosto, smascheratele – Ef 5-11), non di dire se essere vaccinati o meno[33]. Il sacrosanto libero arbitrio dato da Dio all’uomo non dovrebbe essere rispettato da coloro che lo rappresentano qui sulla terra? Dite la verità e lasciate che ogni persona abbia la libertà di fare le proprie scelte in coscienza e senza giudizio.
È qui che sta la carità, non nella vaccinazione tossica, né nello stigmatizzare i non vaccinati. Il governo lo sta già facendo, fino all’oppressione, e sta progressivamente stabilendo una forma di governo che ricorda i peggiori periodi del XX secolo. Nel settembre 2021, a Roma, più di 5.000 medici e scienziati hanno accusato i governi di incompetenza criminale contro il COVID-19[34] mentre tutte le denunce contro le autorità francesi e occidentali sono state respinte. La sua rubrica va contro la storia e rischia di coinvolgere la Chiesa francese in un nuovo scandalo.
Laurent Aventin, PhD
Consulente indipendente in salute pubblica
[1] Nel 2005 e 2006, ho lavorato alla concezione e alla creazione di UNITAID per il Ministero degli Affari Esteri. UNITAID è un’organizzazione internazionale per l’acquisto di farmaci con sede a Ginevra e responsabile della centralizzazione dell’acquisto di trattamenti farmacologici al fine di ottenere i migliori prezzi possibili, in particolare per i paesi in via di sviluppo.
[2] ONG “Partner contro l’AIDS”.
[3] Devoud M. “Alerte sur les effets du Covid sur la santé mentale des jeunes”. https://fr.aleteia.org, 9 ottobre 2021.
[4] Neilson S. “Il co-fondatore di BioNTech ha progettato il vaccino contro il coronavirus che ha fatto con Pfizer in poche ore in un solo giorno”. www.businessinsider.fr, 12 dicembre 2020.
Le Point. Covid-19 : comment le cofondateur de BioNTech a conçu un vaccin en quelques heures. www.lepoint.fr, 12 dicembre 2020.
[5] AFP. “Covid-19: Sanofi abbandona il suo vaccino a RNA messaggero”. www.lepoint.fr, 29 settembre 2021.
[6] https://podcasts.google.com/feed/aHR0cHM6Ly92aWRlby1hcGkud3NqLmNvbS9wb2RjYXN0L3Jzcy93c2ovdGhlLWpvdXJuYWw/episode/NDM2M2FmYWMtNGYxYi0xMWViLWFhYTYtNTdlNjc4YzE4MTRj?sa=X&ved=0CAUQkYCahcKEwj4xNPW6OnvAhUAAAAAHQAAAAAQAQ&hl=en
Nessuna novità…. la chiesa, creata per rinchiudere le menti della gente, sta facendo un passo avanti… NELLA’ELIMINARE LE PERSONE.