BANG! Silenzio assoluto sull’aumento record dei prezzi dell’energia da parte del Governo e dei grandi media (Draghi sta affondando il Paese!)
di MITT DOLCINO BLOG (Mitt Dolcino)
Ed ora toccherà anche sorbirsi la presa in giro: ossia, con un’energia che sale in modo così spropositato nel 2022, dalle 2 alle 3 volte per i clienti residenziali, comunque vi diranno “che l’inflazione però resta attorno al 5%”! (Buffonata da cabarettisti della politica!)
Silenzio praticamente assoluto nei grandi media italiani in relazione agli aumenti di prezzo di gas ed elettricità!
E’ RECORD! +60% di salto di prezzo in UN mese/trimestre se volete per il gas, poco meno del 50% l’elettricità. E con le aziende che, con lo scavallo di anno, registreranno aumenti spettacolari dell’elettricità: dalle 3 alle 4 volte il prezzo pagato nel 2021, se fissato a fine 2020!
Qualcosa come 1500-2000 euro di extra costo a famiglia, per l’energia. A meno di stare al freddo, al nord, toccherà fare la fame?.
Nel contesto il Governo e Draghi che fa? Tace, nessuna parola!
Anche se i beni di prima necessità costeranno anche il doppio, il prossimo anno!
Sappiate che l’aumento dei prezzi è talmente spettacolare che niente e nessuno potrà pagare per gli Italiani il conto. A meno di impegnare TUTTO il PNRR dei prossimi 2-3 anni anni solo per calmierare l’effetto salita dei prezzi. Ma senza crescita del PIL. E con un debito verso il 200% del PIL senza economia sommersa (che in recessione scompare quasi, ndr).
Ovvero: o c’è il PNRR o c’è la salita dei prezzi.
Dunque, capite, l’Italia è prossima al crack, innegabile. Per colpa di una classe politica – e tecnici annessi – fallimentare se non direttamente eversiva, quanto meno nei risultati catastrofici raggiunti. Che causeranno una vera catastrofe economica e sociale a sud delle Alpi.
O porteranno all’uscita dall’euro, quanto meno da questo euro, per ficcarsi magari – come Draghi immagino vorrebbe, a lui interessa poco dell’Italia verrebbe da dire – nell’euro francese, euro CFA, in cui le colonie africane di Parigi sono sostituite dall’Italia. Ovvero, anche peggio visto l’atteggiamento da sempre colonialista di Parigi verso l’Italia (…).
Dunque gli scenari prossimi venturi sembrano essere ridotti come numero, un vero e proprio vicolo cieco. E tutti tragici, detti scenari: da una svolta autoritaria del governo e dell’EU per tenere l’Italia a forza nell’euro, anche se questo significherà fallimenti a catena e tasse simil-esproprio per la classe media.
Ai crack aziendali diffusi ed alla fame con disoccupazione.
Alla crescita negativa nei prossimi mesi, causa assenza di denari sottratti dal PNRR per aiutare gli italiani a pagare le bollette.
Ad una sommossa dal basso degli italiani, stufi di cotante asimmetrie e follie romane.
Al bagno di sangue della polizia, come fu ai tempi delle polizie mussoliniane (Mussolini, sapendo che i Carabinieri, ossia il ministero della Difesa. erano da sempre fedeli alla Patria, si tenne l’interim agli Interni per tutto il ventennio, ndr).
Possiamo anche far finta di non vedere il problema, ma non è che non guardandolo, il problema, poi sparisce… Anzi!
La molla si sta caricando, speriamo di non arrivare, alla fine, ad un’altra piazzale Loreto….
Magistrale articolo… con un popolo rincoglionito da fare paura.
Anni che si capiva benissimo, che i politici di tutti gli schieramenti erano al soldo delle banche.
Parlare a loro nn serve, occorre che provino sulla loro pelle il tradimento di questi.