Obiettivi…
di STEFANO D’ANDREA
Più mi imbatto negli innumerevoli video che ritraggono soldati ucraini morti e feriti – video che la Russia diffonde quotidianamente – più provo un sentimento di pena, di dolore e di commozione per questi soldati mandati a morire da un regime capeggiato da un pagliaccio di nessun valore, che, con un reddito di meno di duecentomila euro, ha un patrimonio di centinaia (o di decine) di milioni di euro.
La cosa triste è che, come si chiedeva ieri Lucio Caracciolo, non è chiaro nemmeno quale obiettivo abbia il regime ucraino. Cosa voleva la Russia lo sappiamo. La proposta di un Trattato di pace del dicembre 2021 è nota. Le precedenti richieste di applicare gli accordi di Minsk 1 e poi 2 pure. Ovvio che più passa il tempo, più la Russia subisce sacrifici in termini di vite umane, più conquista territorio, e più vorrà per accettare la pace.
Ma il regime ucraino cosa vuole? Quale obiettivo si pone? Oltre a volere l’intervento della NATO e la guerra totale, eventualmente nucleare, cosa ha in mente?
Si ha l’impressione che non vi sia alcun regime ucraino, nemmeno fantoccio, ma soltanto una parvenza di regime che agisce esclusivamente per gli interessi statunitensi: scoprire come combatte la Russia; studiare le nuove armi russe in azione; isolare la Russia dal resto degli Stati Europei; tentare di sollevare contestazioni in Russia contro il governo, ecc..
Tristezza infinita.
Sono convinta che questa guerra fosse programmata già da almeno 2 anni. Gli americani vogliono destabilizzare la Russia (credo anche abbiano molta invidia di Putin). Di conseguenza anche la UE ci andrà di mezzo e per gli americani sarà prendere due colombi con una fava.