Utilizzando tecniche all’avanguardia (…) tali professionisti affermati hanno affrontato il problema degli effetti negativi dei vaccini COVID, inteso come effetti collaterali, analizzando in particolare vetrini di analisi del sangue di pazienti che hanno avuto effetti collaterali nefasti post- vaccino.
Quello che hanno scoperto sembra devastante. Tutto in un VIDEO, sotto..
Link a MIRROR/Copia dello stesso video su Rumble.com (LINK), casomai Youtube decidesse di cancellare detto importantissimo studio (…) (Domani 06.06.2022 a La Spezia è stato informalmente annunciato esserci una conferenza sull’argomento, dettagli seguiranno appena possibile)
Prima di tutto, la presenza di grafene in corpo sembra avere una evidente correlazione con i soggetti inoculati di vaccino COVID che presentano effetti collaterali post vaccino evidenti.
Le risultanze di cui al video sopra sembrano dirimenti.
Permetteteci, da ingegneri e fisici anche noi, di fare un paio di considerazioni. La prima è che Paracelso va SEMPRE tenuto presente, ossia che – nel caso – è la dose a fare il veleno. Nel caso del grafene, è chiaro che, essendo conosciuto ormai il veicolo di introduzione nel corpo – fatto direi praticamente certo dopo le verifiche del prof. Campos, in Spagna (LINK, LINK)(LINK) -, rilevato per altro dai vetrini qui presentati, tale materiale viene trattato dal corpo umano come un elemento patogeno (…).
Ovvero, che più è presente come concentrazione, più fa danni, come dice Paracelso. Questo in linea del tutto generale. La correlazione della presenza o meno di grafene, unitamente alla concentrazione, con il numero di inoculazioni eventuali – che non nel caso siano placebo, … – sembra un aspetto meramente consequenziale.
La seconda considerazione è che, appunto, come indicato dal prof. Frajese in una delle sue recenti audizioni al Senato Italiano, la sperimentazione sui vaccini COVID è in corso. Dunque, l’approvazione dell’uso con procedura di emergenza EMA di detto vaccino COVID presuppone in teoria una parallela sperimentazione in corso. Che dunque aprirebbe la strada – in teoria- anche all’uso di placebo in doppio cieco sulla popolazione, ripeto il “in teoria” (…).
Immagini estratte dal video sopra citato
La terza considerazione è l’effetto, specificato dai medici citati, di AMBB, della teslaforesi, ovvero dell’effetto del grafene nel corpo in presenza di opportuni campi magnetici, che condurrebbero all’ “assemblaggio” del grafene formando l’effetto “cavalluccio marino” presentato nel video, tutto da capire.
Resta da studiare – in relazione al suddetto effetto di teslaforesi – cosa succederebbe a soggetti che fossero esposti a campi elettromagnetici con elevata potenza intrinseca, ossia ad altissima frequenza, in presenza di grafene nel loro corpo (…).
Mi riferisco in particolar modo agli effetti dei campi 5G su pazienti che abbiano in corpo del grafene; visto che detto grafene sembra essere estremamente sensibili a campi elettromagnetici di diversi GHz, fino a 40 GHz che è lo sviluppo (iniziale) previsto del 5G.
Anche in tale caso, sarà riteniamo da valutare il vettore (frequenza/energia indotta ; contenuto di grafene) in relazione a quali possano essere gli effetti per gli umani coinvolti nello screening in tali condizioni diciamo “ambientali circostanti” (…).
Per inciso, visto che molti soggetti inoculati da vaccino COVID hanno dimostrato avere grafene in corpo, vedasi vetrini sanguigni di cui sopra, detto grafene – per gli scopi dei successivi test – possiamo spingerci ad affermare che, tecnicamente parlando, non sarebbe/sarà nel caso necessario iniettarlo (in alcuni soggetti sembra proprio che tale grafene sia già in circolo sanguigno, ndr).
Vi lasciamo a questo fantastico VIDEO, frutto del lavoro pregiatissimo di grandi esperti medici ITALIANI.
Non commentiamo sulla genesi di questo enorme pasticcio in cui ci troviamo, ne sugli eventuali moventi, se presenti (…).
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