La sinistra mazzettara dismetta una pretesa superiorità morale
di STILUM CURIAE, BLOG PAPI E DINTORNI (Marco Tosatti, Augusto Sinagra)
Cari amici e nemici di Stilum Curiae mi sembra interessante offrire alla vostra attenzione questo articolo apparso su Il Nuovo Arengario, che ringraziamo per la cortesia. A cui potremmo solo aggiungere solo questa che per ora è un’intuizione: quando si farà luce, se mai si farà, sugli interessi che si sono mossi in tema di siero, pandemia e covid a livello politico il Qatargate e i Soumahoro sembreranno robetta. Buona lettura...
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di Augusto Sinagra
IL FRADICIUME MORALE DELLA SINISTRA
Nel generale marasma politico e costituzionale tiene ora banco la polemica su Enrico Mattei e cioè se egli era fascista o fosse stato veramente partigiano e da quando.
Alla sinistra mazzettara i fascisti veri rispondono che avrebbero grande stima e riconoscenza per Enrico Mattei anche se questi fosse stato da sempre comunista e antifascista. Perché il criterio distintivo per noi non sono le etichette o le appartenenze ma è l’avere agito nell’interesse della Nazione e l’interesse della Nazione fu sempre perseguito da Enrico Mattei.
La sinistra mazzettara dismetta la sua pretesa “superiorità” morale e continui ad occuparsi di corruzione, di mazzette, di intrallazzi come, a conferma, stanno evidenziando le indagini del Procuratore del Re a Bruxelles.
La sinistra mazzettara si renda conto che è finalmente giunta là dove merita di stare: nella monnezza.
Per il resto, considerati i personaggi coinvolti nell’inchiesta belga, a parte gli italiani che disonorano il nome dell’Italia, gli altri sono tutti greci e specificamente la Commissaria europea alla Salute Kirikiades (il cui marito ricevette sul suo conto corrente bancario a Cipro Greca un “prestito” di 4 milioni di euro) e la Vicepresidente del Parlamento europeo Eva Kaili (ora sospesa), che se ne fotte della miseria della sua gente voluta dalla UE.
Disse una volta Indro Montanelli: “Che cosa ancora dobbiamo sopportare dopo tremila anni per un Socrate o un Platone”.
Aveva ragione.
AUGUSTO SINAGRA – Professore ordinario di diritto delle Comunità europee presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Avvocato patrocinante davanti alle Magistrature Superiori, in ITALIA ed alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, a STRASBURGO.
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