LIBERO SCAMBIO
di STEFANO D’ANDREA
Al contrario di quanto si crede comunemente, il libero scambio non promuove lo scambio (internazionale di merci), che in termini assoluti crebbe di più nel periodo del protezionismo temperato (trentennio glorioso).
Semplicemente serve a far crescere poco la domanda interna (la domanda estera cresce in termini relativi in misura maggiore della domanda interna) e a delocalizzare.
Bassa crescita occidentale, dovuta soprattutto alla bassa crescita della domanda interna, disoccupazione occidentale e deindustrializzazione occidentale erano i fini del libero scambio, non effetti indesiderati.
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