di GEOPOLITIKA.RU (Farafin Sâa François Sandouno)
Il mondo nero è pieno di teorie, orientamenti e visioni. Quali sono?
-Teoria KMT
La teoria KMT / Teoria Kemet (chiamata anche Afrocentrismo) si basa sull’idea che i Neri devono tornare alle loro fondamenta etiopico-egiziano-nubiane in tutti i sensi, unica chiave per una resurrezione. Kmt/Kemet significa “La terra dei Neri” in Medu Neter (la lingua Nera più antica). La teoria KMT, seguace del lavoro di Cheikh Anta Diop, considera l’Egitto come la culla della civiltà Nera. Questa teoria esalta il “monoteismo ancestrale” attraverso il culto di Aton. Per i seguaci della teoria KMT, Aton è il primo creatore del monoteismo, antecedente a tutte le religioni rivelate (cristianesimo, islam, ecc.)
-I Rastafari
L’orientamento rastafariano è nato con le profezie di Marcus Garvey riguardanti un Re Nero che sarebbe emerso in Etiopia per liberare l’Africa dal colonialismo bianco. I seguaci rastafariani videro questa profezia avverarsi con l’avvento del Negus (re) Haile Selassie in Etiopia. Per i Rasta, il Negus è il Cristo sulla Terra inviato da Jah
(Dio). Vedono Babilonia (la civiltà occidentale) come il simbolo della catastrofe, del male, della degenerazione, della maledizione. Il rastafarianesimo è fondamentalmente panafricanista e rivoluzionario. La fine dei tempi (escatologia) per i Rasta significa vedere Babilonia cadere. Uno dei promotori di questo orientamento fu il cantante reggae Bob Marley.
-Razza Nera, alzati!
Marcus Garvey, precursore del panafricanismo, affermava che i Neri sono divini e hanno un certo carattere sacro, portano sulla pelle il colore della sacra elezione di cui dovrebbero essere fieri.
Il suo motto era “L’Africa agli Africani! In Patria e altrove!”
Ha sostenuto la creazione di un potente Impero razziale Nero in grado di affrontare i colonialisti bianchi. Questo è il motivo per cui ha trascorso la sua vita invitando gli afrodiscendenti a tornare in Africa attraverso la dottrina del “Back-to-Africa”. Attraverso la sua compagnia marittima “Black Star Lines”, trasportò molti Afrodiscendenti in Liberia dal 1919 al 1922.
-La Panafricanità fondamentale
La Panafricanità Fondamentale è un pensiero che sostiene la creazione di 48 QUK (Quilombo uniti di Kama) in un mondo multipolare. La Panafricanità sostiene un modello di società molto tradizionale, basato sul monoteismo ancestrale, un governo metafisico e comunità Nere solidali. La Panafricanità fondamentale è la linea della ONG Urgences Panafricanistes
-La dottrina di KIMPA VITA
Questa dottrina si basa sulla visione della martire e profetessa congolese Kimpa Vita, che usò la spiritualità ancestrale del Kongo per resuscitare politicamente il Kongo Dia Ntotila. Per Kimpa Vita, il “cristianesimo romano” è il frutto del Kongo. Lei infatti sosteneva la nerezza di Cristo (nato a Mbanza Kongo e non a Gerusalemme) e della Madonna. La dottrina escatologica (conosciuta come “antonianesimo”), unificante e liberatrice, aveva molti sostenitori.
-I Neri saranno liberi e potenti
Kimbangu era un profeta e mistico congolese che annunciò la liberazione dei Neri dal colonialismo bianco. Disse che i Neri erano destinati a essere liberi, a dominare il mondo dopo secoli di oppressione e che l’egemonia bianca un giorno sarebbe giunta al termine. Attraverso la sua dottrina diede vita al “Kimbanguismo” un movimento politico-religioso che conta ancora oggi numerosi sostenitori.
-Islam Nero + nazionalismo Nero radicale
La Nation of Islam difende una forma di Islam afrocentrico e di nazionalismo Nero radicale. Per la NOI i Neri sono la razza originale. Per loro, tutti i Neri discendono dalla cosiddetta “Tribù di Shabazz”. I Neri devono guardare all’Islam secondo i precetti della NOI. Questa forma di Islam Nero combinata con il nazionalismo Nero radicale sarebbe necessaria per conquistare il potere e rappresenta una chiave di interpretazione escatologica per la NOI.
-Muridismo (sufismo Nero)
Il Muridismo si basa sulla dottrina e sugli insegnamenti del profeta e guida spirituale senegalese Cheikh Ahmadou Bamba. Delinea un sufismo con caratteristiche dell’Africa Nera. Per il Muridismo (che ha molti sostenitori e una città sacra a Touba in Senegal), la salvezza si ottiene attraverso il lavoro e la fede.
-Afropolarismo: un Impero Africano da Capo Verde al Cairo, da Antananarivo ad Algeri
L’Afropolarismo è una teoria degli attivisti Farafin Sâa François Sandouno e Amadu Kunta Akil Bumbesia. Si basa sul desiderio di Impero (Federazione civilizzazionale Africana) in opposizione al micronazionalismo coloniale. Questo pensiero integra Panafricanismo e multipolarismo, si inserisce in uno scenario geopolitico continentalista che andrà oltre il liberalismo, il comunismo e il micronazionalismo. Per l’Afropolarismo, l’Africa è l’Heartland mondiale.
Iscriviti al nostro canale Telegram
Commenti recenti