Gli USA danno il via ad una massiccia fornitura di F16 alla Turchia
di SCENARIECONOMICI (Jean Valjean)
Pochi giorni dopo l’approvazione da parte del parlamento turco della candidatura della Svezia alla NATO, l’amministrazione Biden ha notificato al Congresso la decisione di sbloccare un accordo massiccio con la Turchia per la fornitura di 40 nuovi caccia F-16 e l’ammodernamento di altri 79 velivoli già in servizio, un accordo il cui valore è stimato in 23 miliardi di dollari.
L’approvazione è stata annunciata insieme a un’altra approvazione per l’ingresso della Grecia, rivale regionale della Turchia, nel club degli F-35, con il potenziale acquisto di 40 varianti di F-35 a decollo e atterraggio convenzionale per 8,6 miliardi di dollari.
Considerati insieme, i due annunci rappresentano la conclusione di un importante braccio di ferro geopolitico che coinvolge tutti e tre i Paesi, nonché le speranze della Svezia di entrare a far parte della NATO sulla scia dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia.
Il blocco degli F-16 turchi è stato uno dei principali problemi tra Ankara e Washington. La Turchia è alla ricerca di F-16 nuovi e aggiornati da anni, dopo essere stata esclusa nel 2020 dal programma internazionale F-35 guidato dagli Stati Uniti a causa dell’acquisto di radar russi avanzati da parte della Turchia. Nello stesso anno i legislatori americani avevano silenziosamente congelato tutte le principali vendite di armi alla Turchia, compresi gli aggiornamenti degli F-16.
All’epoca, alcuni importanti senatori statunitensi dissero che la Turchia “non si sta comportando come un attore responsabile né sta collaborando con l’Occidente al livello che ci aspettiamo da un alleato della NATO”.
Più di recente, la Turchia aveva legato l’approvazione degli F-16 da parte degli Stati Uniti alla revoca del suo blocco all’adesione della Svezia alla NATO. (La Turchia, insieme all’Ungheria, ha giocato per mesi a fare da guastafeste nella candidatura della Svezia alla NATO). Il parlamento turco ha approvato l’adesione della Svezia all’inizio di questa settimana e il Presidente Joe Biden avrebbe sollecitato il Congresso ad approvare l’accordo sugli F-16 subito dopo.
Mentre l’amministrazione Biden ha respinto qualsiasi collegamento ufficiale tra le due questioni, alcuni membri chiave del Congresso si sono dimostrati più aperti sul fatto che non sarebbero stati approvati gli F-16 finché la Turchia non avesse agito sulla questione della NATO. In una dichiarazione di venerdì, il presidente del Comitato per le Relazioni Estere Ben Cardin ha affermato che la sua “approvazione della richiesta della Turchia di acquistare aerei F-16 è stata condizionata all’approvazione turca dell’adesione della Svezia alla NATO”.
Nella sua nota, il Dipartimento di Stato ha affermato che i nuovi aerei turchi prodotti da Lockheed Martin e lo sforzo di modernizzazione, insieme a una lunga lista di attrezzature di supporto e altri servizi, “sosterranno gli obiettivi di politica estera e la sicurezza nazionale degli Stati Uniti migliorando le capacità aeree e l’interoperabilità di un alleato dell’Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico (NATO) che è una forza per la stabilità politica ed economica in Europa”.
L’approvazione del Dipartimento di Stato per le potenziali vendite non è l’ultima parola e i legislatori potrebbero ancora intervenire per mettere i bastoni tra le ruote a qualsiasi potenziale accordo. Ma, a questo punto, come suggerisce il sostegno pubblico di Cardin, è improbabile che l’amministrazione Biden abbia fatto questo annuncio se si aspettava una resistenza da parte del Congresso.
La Turchia sta sviluppando un caccia di nuova generazione di produzione nazionale, il cosiddetto TAI- KAAN, che dovrebbe essere un caccia di quinta generazione dotato di tecnologia stealth, ma che è ancora molto lontano da una produzione di serie, anche per i difficili e complessi rapporti anche con altri gruppi internazionali. Quindi glli aggiornamenti degli F-16 sarebbero necessari per poter fare da ponte fra la situazione attuale e la futura introduzione del caccia indigeno.
FONTE: https://scenarieconomici.it/gli-usa-danno-il-via-ad-una-massiccia-fornitura-di-f16-alla-turchia/
Commenti recenti