Taggato: educazione

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Res Idiotica

di PATRICK J. DENEEN I miei studenti sono degli ignoranti. Sono assai simpatici, piacevoli, affidabili, per lo più onesti, benintenzionati e senz’altro per bene. Ma i loro cervelli sono in gran parte vuoti, privi di qualsiasi conoscenza sostanziale che possa considerarsi il frutto di un’eredità o di un dono delle generazioni precedenti. Sono il culmine della civiltà occidentale, una civiltà che ha dimenticato le sue origini e i suoi obiettivi e, di conseguenza, ha raggiunto...

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L’esempio e i suoi effetti

di GIUSEPPE NOCERA (FSI Enna) Un pomeriggio raggiante quello di oggi, 30 marzo. Ho finalmente ritrovato alcuni libri che appartenevano ai miei genitori e che facevano parte di una nutrita libreria accumulata nel tempo, andata poi persa in gran parte per varie cause. Li avevo messi da parte in alcuni scatoloni, conservati gelosamente. Ho vissuto il ritrovamento con grande gioia, unita pure ad una grande rabbia per quanto è andato perduto. Il più antico risale...

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Insegnare la chimica in inglese? (2a parte)

di ENRICO PRENESTI (Università di Torino) La polarizzazione degli interessi delle università verso la ricerca scientifica (inclusa la valutazione dei docenti – anche in sede di reclutamento e avanzamento – basata quasi esclusivamente sulla produzione scientifica e i suoi dintorni stretti) sta conducendo a trascurare il diverso ruolo del linguaggio nei suoi campi d’azione. È innegabile che la lingua inglese abbia saputo imporsi nel mondo come lingua franca (o lingua veicolare), cioè come lingua passe-partout che permette...

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La scuola che non boccia, e non forma, è una “buona scuola”?

di FRANCESCO CONIGLIONE La più parte delle reazioni critiche alla notizia che dal prossimo anno sarà praticamente impossibile bocciare alle scuole medie ed elementari sottolinea come si sia fatto un ulteriore passo in avanti verso la sempre maggiore dequalificazione della scuola e asinizzazione degli studenti, che così, senza lo spauracchio delle bocciature, possono tranquillamente soggiornare nelle classi sino al traguardo delle scuole superiori. Che riceverebbero studenti di tutti i tipi – impreparati e no –...

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La mostruosità del liberismo

di LUCA MANCINI (FSI Roma) Quando penso al liberismo lo spettacolo che mi si para davanti agli occhi è a dir poco apocalittico. Mi giungono alla mente immagini di ominicchi vestiti di tutto punto con le loro impeccabili giacche e cravatte che arrabattano tutto ciò che possono per soddisfare la loro smisurata e infinita avidità. Servitori ubbidienti del profitto, lo seguirebbero ovunque esso sia, anche eliminando i legami famigliari o affettivi di qualsiasi genere, concentrati...

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Onore ai tifosi della Fiorentina

di Stefano D’Andrea UN APPLAUSO AI TIFOSI VIOLA. ESSI SONO IL POPOLO. Un giocatore ventenne, di gran lunga il peggiore in campo, che rischia di far retrocedere la propria squadra, la quale sta perdendo per 2 a 0, è sostituito dall’allenatore cinquantaduenne. Il giovane, anziché uscire a testa bassa, chiedere scusa ai tifosi per la penosa prestazione e perdono all’allenatore che gli aveva dato fiducia, sbeffeggia l’allenatore, con schifosa presunzione, tipica di giovani narcisi, e...

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Il salto

Era un muro alto. L'unico superstite della casa. Gli altri tre lati, grazie ai bombardamenti alleati durante le ultime fasi della Seconda Guerra Mondiale, erano stati rasi al suolo. A poche centinaia di metri da quel muro c'era un importante nodo ferroviario, da cui la volontà degli alleati di bombardare. Se a quell'edificio andò male alle persone che stavano nel rifugio antiaereo durante uno di quei bombardamenti andò peggio: una bomba entrò nel rifugio sotterraneo...