Categoria: Rassegna Stampa

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La Norvegia rinuncia ai progetti sull’idrogeno: non ci sono clienti

di SCENARIECONOMICI (Giuseppina Perlasca)   Shell e Equinor rinunciano alla produzione di idrogeno blu in Norvegia, derivato dal gas: semplicemente non c’è mercato, nessuno vuole rischiare in progetti costosi che probabilmente genererebbero un idrogeno a prezzi fuori mercato. Il Green costa, ma non rende     Shell ha abbandonato i piani per la costruzione di un impianto di idrogeno a basse emissioni di carbonio sulla costa occidentale della Norvegia, a causa della mancanza di domanda, ha riferito...

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Banche, cosa succede davvero fra governo e Abi

di START MAGAZINE (Giuseppe Liturri) Qual è la posizione delle banche espressa dall’Abi sul dossier “contributo di solidarietà” e non solo, in vista di un provvedimento del governo. Il punto di Giuseppe Liturri Sono state sufficienti appena nove righe di un laconico comunicato emesso dall’Abi questa mattina per fare sapere al governo che non c’è spazio per alcun contributo a carico delle banche. Non è ammissibile alcun impatto a conto economico e quindi sul patrimonio,...

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E’ ancora possibile evitare la terza guerra mondiale?

di OTTOLINA TV (int. Fabio Mini) In Medio Oriente vanno in scena le prove generali della grande guerra regionale: l’Europa, in preda al delirio, scommette ancora su Zelensky e rischia l’escalation definitiva per concedere l’utilizzo di missili a lungo raggio che non hanno nessuna possibilità di modificare sostanzialmente l’esito irreversibile del conflitto; gli USA trasformano le Filippine nella loro portaerei nel Pacifico per minacciare e provocare la Cina mentre, nel frattempo, il Congresso USA è costretto a...

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Libano: Hezbollah si sta trattenendo

di TERMOMETRO GEOPOLITICO (Davide Malacaria) Anche in Libano, come a Gaza, strage di civili sotto le bombe di Tel Aviv. Israele sta usando le tattiche militari che hanno devastato Gaza contro il Libano. Ciò spiega il pesantissimo bilancio dei bombardamenti di lunedì, uno “dei raid aerei più intensi nella storia della guerra contemporanea, che ha superato persino l’intensità dei bombardamenti di Gaza nei primi giorni della guerra”, come si legge sul New York Times (1)....

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È stata vietata la manifestazione nazionale per la Palestina in memoria del 7 ottobre

di L’INDIPENDENTE (Dario Lucisano) La Questura di Roma ha vietato le manifestazioni per la Palestina in programma per il prossimo 5 ottobre nella Capitale. I provvedimenti di divieto delle manifestazioni sono stati ufficialmente notificati agli organizzatori dei due distinti cortei nella tarda serata di ieri, martedì 24 settembre. Il fermo della Questura risultava già a suo modo nell’aria, dopo che il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, aveva dichiarato di stare «valutando» il blocco delle dimostrazioni per evitare che...

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L’America al collasso gioca a fare il leader mondiale

di GIUBBE ROSSE NEWS (Old Hunter) Chi si siederebbe mai a un tavolo con un nemico sul punto di soccombere all’implosione? I dirigenti americani hanno sacrificato la sicurezza nazionale per decenni nel perseguimento della superiorità nazionale. Ulteriori forniture di armi all’Ucraina non garantiranno la vittoria a Kiev, ma porteranno solo a un’escalation. Questo non è nell’interesse degli Stati Uniti, che dovrebbero innanzitutto prendersi cura della propria popolazione. Un problema politico generazionale Qualcuno potrebbe chiedere alla...

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Falsi contenuti giornalistici pagati dalle aziende: La Repubblica di nuovo nella bufera

di L’INDIPENDENTE (Stefano Baudino) L’ennesimo caso di commistione tra pubblicità e informazione ha scatenato una nuova protesta all’interno del quotidiano La Repubblica, portando il Comitato di redazione a mobilitarsi. Il sindacato, che manifesta da tempo insofferenza nei confronti della direzione di Maurizio Molinari – già sfiduciato lo scorso aprile – ha infatti indetto uno sciopero redazionale per i giorni del 25 e del 26 settembre, lamentando in una nota «le gravi ingerenze nell’attività giornalistica da parte dell’editore,...

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La Cina, l’Europa e Draghi

DA ROARS (Di Francesco Sylos Labini) La spettacolare crescita della Cina ci insegna che volendo è possibile cambiare le cose, e anche piuttosto velocemente. Vediamo qualche numero per quello che riguarda ricerca e innovazione. Qualche mese fa l’Economist ha pubblicato un articolo dal titolo La Cina è diventata una superpotenza scientifica: la Cina ha infatti superato gli Stati Uniti e l’intera Unione europea per numero di articoli scientifici di grande impatto prodotti ogni anno e la crescita è stata...

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Sta diventando troppo tardi

DA LA FIONDA (Di Elena Basile) Vorrei che i cantori della propaganda occidentale, coloro che affermano che “la guerra in Ucraina l’ha creata Putin”, che inneggiano all’Occidente perché da sempre in grado di “aiutare i Paesi a combattere per la libertà”, che recitano il catechismo neoliberale senza mostrare alcun ripensamento: tutti questi vorrei fossero deportati a Gaza o in Cisgiordania o in Ucraina a combattere al fronte e rimanessero lì inermi ad osservare la realtà del...

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Miti dei “tempi moderni”

di GABRIELE GERMANI (Canale Telegram) Quando parliamo di essere umano uno dei miti più duri a morire è quello della “modernità comportamentale”. Secondo questa ipotesi, alcuni comportamenti distinguerebbero la nostra specie da quelle precedenti e ne giustificherebbero la sopravvivenza a discapito delle altre (in primis Neanderthal). Il fulcro di tutto è il pensiero astratto che si lega alle strategie di caccia, ma anche alle pitture rupestri, agli strumenti musicali, alle pitture corporali o agli oggetti...

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Guerra alla Russia? La sinistra europea irrazionale e guerrafondaia

di L’ANTIDIPLOMATICO (Francesco Corrado) Il Parlamento Europeo si è espresso, anche se nessun cittadino europeo ne sentiva davvero il bisogno, in relazione alla possibilità per gli ucraini di utilizzare missili a lungo raggio, di fabbricazione UE, per colpire in profondità il territorio russo. Premesso che la decisione del Parlamento Europeo non è strettamente vincolante, questo atto che, nella demenziale narrazione mainstream, passa per essere un semplice superamento di una “linea rossa” posta dal Cremlino (che...

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La guerra cognitiva in occidente

di GIUBBE ROSSE NEWS (Redazione) In Occidente la censura non è altro che un metodo di governo di un’altra epoca. La NATO sta conducendo una guerra cognitiva, non contro idee e ragionamenti, ma per alterare la capacità dei cittadini di tenere conto del modo di pensare delle altre culture. Questa guerra portò innanzitutto alla messa al bando dei media russi, RT, Sputnik ecc. Poi ad esercitare pressioni molto forti contro opinion leader, come Scott Ritter...