La "democrazia" pentastellata
Chi ha deciso che il gruppo dei verdi non potesse essere un'alternativa per la quale i pentastellati potessero votare?
La vera decisione, dunque, è stata già presa e si è lasciata agli ingenui la libertà di optare per una delle due possibilità ammesse dal capo.
Il problema deve essere posto in astratto, anche da coloro che non vogliono che il M5S aderisca al gruppo dei verdi.
Per conto mio, credo che Grillo sia superiore 1000 volte per fiuto e lungimiranza alla media dei pentastellati, quindi sono indotto a pensare che se decide Grillo il M5S abbia più successo che se decidesse la maggiornza dei pentastellati.
Ciò che non si può accettare è che ingenuotti fanatici vengano a sostenere che il M5S sia un partito democratico.
Come ho già scritto, è PALESE, EVIDENTE, INNEGABILE, INCONFUTABILE che il M5S sia il partito meno democratico dopo Forza Italia.
Il gregge si governa attraverso la fede. Per attrarre le masse attuali, con uno schermo al posto del cervello, ci vuole una fede sciccosa e giovanilistica, magari legata al mondo dei computer e dei telefonini. E Grillo ha messo su quella della democrazia diretta (cioè digitale).
Ci mancherebbe altro che gli idioti legati al M5S acquistassero coscienza della sua assurdità. Aderirebbero immediatamente a un'idiozia di altro genere (a un altro slogan-faccione) e con Grillo verrebbe meno una spina nel fianco del regime.
Se gli esseri umani fossero in grado di vedere la "palese evidenza", la società organizzata si dissolverebbe nel giro di una settimana. Gl'istinti aggregativi maturati nel corso dell'evoluzione della specie glielo impediscono, convogliandone pensieri e comportamenti entro gli schemi del branco. Ci vuole un odio profondo verso la vita propria e altrui per sottrarsi al loro condizionamento.
Mah! io non ci vedo nulla di male! Trattasi dei primi esperimenti di democrazia diretta fatti in un mondo dove non esiste la “democrazia diretta” e in un paese dove quasi non esiste la “democrazia rappresentativa”. É ovvio ed é bene che gli esperimenti siano pilotati. Grillo é il padre del Movimento e il Movimento ha 5 anni di vita. Dareste le chiavi dell’auto al figlioletto di 5 anni?
Gios,
io sono d'accordo con te ma quando in un partito il programma delle europee, il sistema di votazione per le parlamentarie nazionali e quello, diverso, per le parlamentarie europee, la direzione dell'organo d'informazione ufficiale, la decisione del gruppo di appartenenza nel parlamento europeo, le decisioni su quali sondaggi effettuare, quando effettuarli e come formularli e molte altre cose sono affidati allo staff, composto da due persone e non eletto, né sostituibile con una o altra procedura (esiste una regola formale per togliere a Casaleggio e Grillo la direzione del blog? No), non siamo presenza di un esperimento di democrazia diretta o indiretta. C'è un partito aziendale che si è dato una ideologia, come falsa coscienza, della democrazia diretta e che per evitare che si formino poteri, gruppi, correnti, fissa la regola dei due mandati e consente a signori nessuno di essere eletti, approfittando della enorme presenza di arrivisti e individualisti (5000 candidati su 35000 votanti al primo turno delle parlamentarie europee!).
Insomma o non è un esperimento di democrazia diretta o, come io credo, la democrazia diretta è una ideoogia moralistica per ingenui e arrivisti (sonopensabili soltanto innesti di democrazia diretta in organizzazioni di democrazia rappresentativa). Soltanto che non c'è una democrazia rappresentativa camuffata da democrazia diretta. C'è dispostismo camuffato da democrazia diretta. Niente di male se i militanti ne fossero consapevoli e accettassero questa organizzazione (Forza italia era e credo sia così). Mi spaventa però il fatto che tra gli attivisti ci siano tante persone che non si rendano conto di queste banalità: quando amministreranno i comuni, mediamente, sarà un disastro: cosa ci si può aspettare da persone così ingenue con alto tasso di arrivismo, per di più moraliste? – noi siamo gli onesti, detto da chi non ha mai gestito il potere fa ridere e fa ribrezzo: ridere, perché non hanno mai avuto nemmeno l'occasione di essere disonesti (li attendiamo alla prova), ribrezzo, perché l'onestà non si declama ma si dimostra in un'intera vita o in lunghi periodi trascorsi in posti di potere.
Sono parzialmente daccordo sul testo. Comunque spero di non andare OT se pongo questa riflessione. FI e Berlusconi avevano e hanno i loro difetti, ma guardando indietro ritengo che siano stati migliori loro dei loro oppositori vecchi e nuovi. Di cosa si può accusare Berlusconi apparte le solite litanie moralistiche che si sono dimostrate anticamera del Montismo? Si può ovviamente accusare di essere stato troppo "molle" con le potenze europee. Eppure quelli che durante il suo governo invocavano su youtube e sui social network ad ogni piè sospinto l'intervento degli stranieri ontologicamente superiori per purezza e castità non mi risulta fossero elettori di FI.
Parafrasando Bordiga verrebbe da dire che il peggior prodotto del berlusconismo è stato l'antiberlusconismo.