Riunione telematica FSI Emilia Romagna

Ieri sera (5 Giugno, ndr) si sono riuniti telematicamente i soci FSI Emilia Romagna facenti parte del gruppo organizzativo.

Presenti io, Luciano Del Vecchio, Sergio Federici, Antonio Gisoldi, Angela Pedrini, Lorenzo Sambri, Fiorella Fogli, Bruna Magnani, Matteo Rossini e Alessandro Bucci.

Dietro nostro invito, presente anche una rappresentanza dei soci toscani, nelle persone di Luca Russi, Jacopo D’Alessio e Alberto Serra. Ciò perché è intenzione dei due gruppi, appartenendo a Regioni limitrofe, iniziare ad intraprendere azioni comuni, sia per conoscersi personalmente e sia per creare sinergie tanto nell’azione quanto nell’organizzazione.

Si è deciso quindi di organizzare due banchetti insieme, scegliendo Firenze e Bologna come città ed il mese di Ottobre come tempistica. I soci toscani si informeranno nei prossimi giorni in merito alla burocrazia inerente l’occupazione di suolo pubblico per il Comune di Firenze, e poi prenoteremo orientativamente un Sabato dei primi di Ottobre su Firenze ed un Sabato di fine Ottobre su Bologna.

All’ordine del giorno erano presenti i seguenti punti

1 – Punto della situazione delle azioni programmate in primavera e che si concluderanno in Giugno

Ci siamo divisi i compiti per questo Giugno, che ci vedrà impegnati anche in due città diverse nello stesso giorno. Le date fissate per i banchetti sono le seguenti:

– Sabato 10 Giugno dalle 11 alle 18 – Ferrara – P.zza Trento e Trieste;

– Sabato 10 Giugno dalle 15 alle 19 – Bologna – Giardini Margherita;

– Sabato 17 Giugno dalle 15 alle 19 – Bologna – Giardini Margherita;

– Sabato 24 Giugno dalle 10 alle 13 – Formigine – Via Sant’Antonio.

Si è poi valutata l’eventualità (si deciderà i primi di Luglio) di svolgere uno o altri due banchetti su Bologna nel mese di Luglio, lasciando i Giardini Margherita per tornare in centro città.

2 – Piano d’azione per l’estate e prima organizzazione delle azioni da compiere in autunno

Per l’estate si è deciso di intraprendere azioni per lo più telematiche, contattando le persone che nei mesi scorsi hanno speso parole di elogio nei nostri confronti ed invitandole ad incontri personali o telematici (vedi punto 4).

Questa attività telematica sarà funzionale anche, se non soprattutto, per invitare tutti coloro che reputiamo possano essere interessati all’Assemblea Nazionale di Domenica 24 Settembre in Roma.

Sempre in vista dell’Assemblea Nazionale e iniziando a parlare di autunno si è deciso di svolgere una conferenza su Bologna in data 9 Settembre (ancora da fissare), avente ad oggetto non un documento programmatico, ma lo stesso Statuto del Fronte Sovranista Italiano.

Speriamo che ciò sia utile sia ai soci che ai simpatizzanti per comprendere a pieno i principi, organizzativi e non, alla base del progetto.

In autunno l’attività principale rimarrà quella dei banchetti, anche se si rimanda a futura riunione l’eventualità di svolgere una conferenza di presentazione del partito, una proiezione o altro tipo di evento in qualche città, su tutte Ravenna, Bologna e Ferrara.

Presenziare durante incontri di Associazioni affini alle nostre idee, così come coltivare i rapporti con le stesse, sarà anch’essa un’attività da continuare a svolgere, dai singoli soci quando e dove possibile.

3 – Discussione del rendiconto finanziario ad oggi e previsione/decisione delle prossime spese da affrontare

In primo luogo, si è deciso di stampare 5.000 volantini, in quanto le scorte stanno volgendo al termine.

Nell’ottica poi di avere tre punti in Regione autonomi a livello di materiale per banchetti o eventi che siano, si è deciso di dedicare le prossime spese all’acquisto di quanto necessario.

A livello di soldi disponibili, si è deliberato l’acquisto di 6 bandiere FSI.

Non appena entrerà altra liquidità, da parte dei soci o anche da parte di persone che hanno piacere di contribuire alla causa, si acquisterà un banchetto ex-novo con carrello per Reggio Emilia/Modena. Per Ravenna/Riviera è invece da decidere se comprare un roll-up per il gazebo e/o il tavolino tricolore, oltre al carrello, per semplificare i trasporti.

4 – Discussione aperta di problematiche affrontate nella militanza e proposte per maggiore incisività nell’azione

Dopo una costruttiva discussione, si è deciso di modificare l’impianto di questo tipo di riunioni telematiche, abbandonando l’ottica di mero gruppo organizzativo per diventare una sorta di assemblea regionale, nella quale si rendicontano le spese effettuate e si progetta il futuro prossimo. Ciò sia per ragioni di trasparenza nei confronti degli altri soci presenti in Regione, sia perché è giusto che, in quanto soci, essi siano coinvolti e responsabilizzati nella crescita dell’organizzazione del partito.

Infine, si è discusso anche in merito alla conoscenza dei nuovi e futuri prossimi simpatizzanti, decidendo che essi vanno conosciuti di persona, per quanto possibile. Dall’altro canto, per i nuovi simpatizzanti isolati o impossibilitati ad incontrarci personalmente, si è deciso di riunirli in riunioni telematiche di presentazione più puntuale del partito, a gruppi di circa 10 persone, rispondendo ad eventuali dubbi, richieste di specificazioni o altro.

Piano piano si fece Roma. CI LIBEREREMO!

Carmine Morciano

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